Tris alloctono

[daniele.giovanelli]

Le mantidi asiatiche del genere Hierodula si sono diffuse con rapidità straordinaria in provincia di Parma. Fino a tre anni fa non ne avevo ancora vista una. Quest’anno ne ho avvistate probabilmente una decina solo nel mio giardino. Dal punto di vista ambientale non destano grossissime preoccupazioni dal momento che si nutrono più che altro di insetti fitofagi potenzialmente dannosi. Nelle prime due foto si può notare una ninfa di mantide asiatica del genere Hierodula che ha predato una cimice asiatica. Il fatto che la cimice in questione manchi della spina sternale mi aiuta a distinguere la cimice asiatica Halyomorpha halys dalla egualmente comune cimice autoctona Raphigaster nebulosa. Quindi una specie invasiva asiatica sta divorando un’altra specie invasiva asiatica. Dal momento che il fatto si è svolto su una comune erbaccia (Erigeron canadensis) accanto al marciapiede ho pensato: “questo è proprio un tris alloctono”.
Se l’attività predatoria della mantide asiatica non desta certo preoccupazioni in questo caso, più complesso è prevedere l’impatto sulla specie autoctona Mantis religiosa. Si tratta di due specie dalle dimensioni molto simili che predano più o meno le stesse prede. Inoltre anche l’habitat, per lo meno in fase giovanile, è più o meno lo stesso. Solo nello stadio adulto avviene una separazione, seppur parziale, fra le nicchie di queste due specie. Mantis religiosa continua a frequentare prevalentemente la fascia medio bassa della vegetazione erbacea o arbustiva mentre gli adulti di Hierodula migrano vero la vegetazione arborea. Durante la fase giovanile potrebbe quindi instaurasi una concorrenza accanita. Solo in un caso ho visto queste due specie di mantidi a poca distanza l’una dall’altra. È successo il due agosto scorso sulla mia siepe. Nella terza foto si possono osservare due ninfe: in alto quella di Hierodula e in basso quella di Mantis religiosa. Ricordo che lo stadio di ninfa è quello in cui sono visibili gli abbozzi delle ali e quello che precede lo stadio adulto. In questa fase le due specie si distinguono ancora più facilmente. Mantis religiosa ha addome lungo, cilindrico e coassiale col resto del corpo, Hierodula ha addome largo, piatto, generalmente ripiegato sopra il corpo. In Mantis religiosa (che nella foto si sta pulendo il femore della zampa anteriore destra) sono già visibili le caratteristiche macchie nere sul lato interno delle coxe anteriori, tali macchie sono sempre assenti in Hierdula. Ero un po’ preoccupato, le mantidi sono insetti battaglieri. Mantis religiosa in questo caso era probabilmente più grande ma Hierodula è di “costituzione” molto più robusta. Continuando ad osservare ho visto che Mantis religiosa ha iniziato a spostarsi verso la ninfa di Hierodula, senza accorgersi della presenza dell’altra mantide. Invece la ninfa di Hierodula si era accorta perfettamente dell’avversaria in e ha iniziato a fissare la mantide europea ponendosi cautamente in una posizione di allerta con le zampe anteriori pronte a scattare. Alla fine la mantide europea ha proseguito la sua strada passando a pochissima distanza dalla mantide asiatica e quest’ultima, forse più intimorita che altro, ha rinunciato all’attacco.

[Luigi Ghillani]

Più che azzeccato il titolo "Tris alloctono"!
A proposito di Mantidi domenica sul Tavola ne ho notato varie... in atteggiamento molto religioso.
Posto una foto. Credo sia di Mantis religiosa.
Luigi

[daniele.giovanelli]

Si, quella sembra proprio una Mantis religiosa. Invece a bassa quota mi sembra quasi che prevalga la specie alloctona.