L'altra mattina ho visto un gruppetto di grossi imenotteri ronzare intorno al pilastro del mio balcone rivestito con una rete su cui arrampica una stentata edera. Mi sono allarmato perchè ho una certa allergia alla puntura di api e vespe e ho pensato fossero quel tipo di calabroni asiatici (Vespa velutina) che sapevo essere più scuri dei nostrani. Dopo averne catturato uno e aver scomodato un amico apicultore, abbiamo escluso l'ipotesi peggiore. Poi improvvisamente sono scomparsi per rifarsi vivi la sera verso le 18. Erano in 6 o 7 e si posavano soprattutto sulla rete metallica che ha maglie di circa 1,2 cm per cui di deduce facilmente la loro dimensione che è intorno ai 2 cm abbondanti. Ho inviato alcune foto sul forum degli Entomologi Italiani e così ho scoperto trattarsi di un nuovo arrivo (prima segnalazione a Verbania nel 2008) di questa grossa ape solitaria di origini cino-giapponesi. Ho visto poi che in effetti erano attratte dalla fioritura dell'albero di Sophora japonica che ho in giardino. Evidentemente hanno gusti decisamente orientali anche se ormai si sono adattate e diffuse in molti stati del vecchio continente. Evidentemente la Cina... è sempre più vicina!
Megachile sculpturalis, altro Imenottero cinese.
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Sergio, curioso di natura
Visita il mio sito dedicato alla natura parmense http://www.serpicofoto.it
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Re: Megachile sculpturalis, altro Imenottero cinese.
Ho fatto anche qualche foto mentre bottinava sui fiori di Sophora. Nelle foto si nota anche come la raccolta del polline avvenga non in cestelli sulle zampe come fanno le api nostrane, ma con la peluria sotto l'addome.
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Re: Megachile sculpturalis, altro Imenottero cinese.
Ne è stata di recente segnalata una piccola colonia in Cittadella (sono comunque api solitarie). La raccolta del polline sotto l'addome non è una peculiarità dell'origine esotica. Ci Sono diverse specie tra le 2000 api europee che usano questa tecnica, incluse le nostre due magacilidi più note, Osmia cornuta e Osmia bicornis.
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