Empusa pennata con stadio adulto

daniele.giovanelli
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Empusa pennata con stadio adulto

Messaggioda daniele.giovanelli » ven 23 giu 2023, 14:20

Negli ultimi mesi a S. Lucia di Medesano ho incontrato diverse volte la mantide Empusa pennata. Il primo avvistamento è stato quello di una neanide, l’8 ottobre 2022. Poi ho rivisto una neanide simile, ma più grande, il 30 aprile 2023 e infine uno stadio adulto il 27 maggio successivo. Dal momento che gli avvistamenti sono sempre avvenuti più o meno nella stessa posizione (non ho mai visto due esemplari in contemporanea) ho il sospetto che fosse sempre lo stesso esemplare, ma non posso esserne certo. In tali occasioni l’ho fatto salire sulla mano, anche per fotografarlo meglio e poi l’ho rilasciato. Nelle mantidi del genere Empusa le forme giovanili o neanidi sono prive di ali e tengono l’addome ripiegato su sé stesso. Durante l’ultima muta compaiono le ali, l’addome si raddrizza e il colore cambia (dal grigio o marroncino della neanide al verde con sfumature rosa dello stadio adulto). Le ultime foto fatte mostrano chiaramente una femmina adulta, con antenne piccole e non “piumate”. Era un esemplare di dimensioni notevoli, così ho provato a misurare la lunghezza del corpo: 74 mm dalla sommità della protuberanza cefalica all’estremità delle ali posteriori. Sono dimensioni molto simili a quelle di Mantis religiosa che però ha costituzione più robusta, manca di prominenza cefalica e soprattutto ha un ciclo fenologico molto diverso. Infatti le mantidi comuni maturano alla fine dell’estate, svernano allo stadio di uovo ed escono dall’ooteca a maggio o giugno.
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daniele.giovanelli
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Re: Empusa pennata con stadio adulto

Messaggioda daniele.giovanelli » ven 23 giu 2023, 14:23

Ecco un’altra foto. Aggiungo che in Italia le specie appartenenti al genere dovrebbero essere solo due: Empusa pennata ed Empusa fasciata. Empusa fasciata è distribuita nell’Europa sud-orientale a partire dalla Slovenia. L’areale di questa specie arriva alla Crimea verso est e ad Israele verso sud ma in Italia sarebbe segnalata solo per il Veneto. Empusa pennata invece occupa l’Europa sud-occidentale e attualmente è abbastanza comune in tutta l’Italia a sud delle Alpi. In Empusa pennata le coxe del secondo paio di zampe (in sostanza quelle del primo paio di zampe che serve effettivamente per camminare) sono si espanse a formare dei lobi ma questi sono decisamente poco evidenti e sviluppati. In Empusa fasciata i lobi coxali del secondo paio di zampe sono molto più sviluppati.
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picollo
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Re: Empusa pennata con stadio adulto

Messaggioda picollo » ven 23 giu 2023, 18:26

Io non incontro un'empusa da oltre quarant'anni. Allora l'avevo trovata a Maiatico e avevo fatto alcune diapositive. Mi piacerebbe proprio fare un incontro ravvicinato come il tuo. Fra l'altro non l'avevo mai vista in veste adulta. Ottima documentazione. ;)
Sergio, curioso di natura
Visita il mio sito dedicato alla natura parmense http://www.serpicofoto.it

daniele.giovanelli
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Re: Empusa pennata con stadio adulto

Messaggioda daniele.giovanelli » mer 28 giu 2023, 22:16

Questa Empusa pennata l'ho fotografata a Case Messaglia (S. Lucia), proprio nel prato in cui vi avevo portato. Il mio vero obiettivo era trovare un ragno che ho visto una volta l'anno scorso ma che, nonostante numerose ricerche, non sono più riuscito a ritrovare. Invece ho trovato questa mantide. Empusa pennata è sicuramente presente nel Parco del Taro (per esempio a Felegara). Comunque credo che negli ultimi tempi non sia rara nelle colline parmensi. Ogni tanto la vedo nei pendii soleggiati (non soggetti a sfalcio frequente) dove vi siano erbe secche o piccoli cespugli bassi. Ci vuole sempre un po' di fortuna ma può essere sufficiente anche l'argine di una carraia. Empusa rimane immobile più a lungo possibile ma quando le si passa molto vicino inizia a muoversi per la paura e diventa visibile.


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