IL TACCUINO DEL NATURALISTA

Mi è capitato anche in passato di rientrare da una escursione nei Boschi Carrega abbastanza tardi, diciamo quando il sole è già tramontato e nel cielo rimangono ormai solo gli ultimi bagliori del tramonto, e di essere sorvolato da gruppi consistenti di cornacchie vocianti, esperienza che non sono mai riuscito a documentare fotograficamente per la scarsità di luce. L'altra sera invece mi trovavo sul balcone di casa e guardando verso ovest, cioè verso i Boschi Carrega, ho notato un numero enorme di volatili in lontananza che si spostavano verso nord-ovest, cioè verso la pianura, non in modo lineare ma facendo anche giri e volteggi. Questa volta ho provato a scattare qualche foto per documentare questo raduno, primo per verificare appunto che si trattasse di cornacchie e non di altri uccelli, secondo per avere almeno un approssimativo conteggio di quante fossero. Qui sotto metto tre foto: nella prima ci sono circa 500 uccelli e pur essendo l'unione di due fotogrammi riprende solo una parte dello stormo, la seconda è un singolo fotogramma e ne contiene più di 450, la terza è un crop per osservare meglio le sagome ed individuare la specie. A questo punto ripropongo agli esperti ornitologi le domande che mi tornano in testa ogni volta che mi capita di osservare questo fenomeno. Intanto prima di tutto chiedo conferma che si tratti di cornacchie...questa volta le voci non le sentivo perchè erano troppo lontane.
1- Per quale ragione le cornacchie si riuniscono in gruppi così grandi al tramonto? Immagino siano ragioni diverse da quelle delle nuvole di storni...
2- In quali stagioni succede? Si ripete più volte o si tratta di occasioni eccezionali?
3- Dove vanno a finire dopo il raduno?
4- Sono raduni momentanei o compiono spostamenti consistenti in gruppo (tipo migrazione per intenderci)?
Naturalmente mi è venuto in mente il premio Nobel Parisi e i suoi studi sugli storni per capire i sistemi complessi: questi sono anche molto più disordinati... Qualcuno ha studiato le nuvole di cornacchie?

Mah, dalle foto non capisco se siano cornacchie oppure taccole.
Per le taccole sono abituali raggruppamenti invernali ai dormitori su alberi, formati da decine o centinaia di individui.
Ciao
Franco

Purtroppo non posso essere d'aiuto perchè erano molto lontane e non sentivo nemmeno il vociare. Quindi potrebbero essere benissimo taccole se sono loro quelle che più facilmente si aggregano in gruppi così numerosi.
E quello dell'altra sera era veramente mooolto numeroso, sicuramente almeno 5/600... Poveri posatoi notturni...