Buongiorno,
In questo periodo mi capita spesso di vedere un gruppo di regoli (regulus regulus) - nel parco ducale di Colorno e anche nel mio giardino condominiale. Vanno su e giù per i rami degli alberi in cerca di cibo. Quest’anno è la prima volta che si vedono così frequentemente, nei 6 anni precedenti li avevo avvistati raramente a Colorno. Li posso guardare tranquillamente, anche avvicinandomi, sembra che loro non si accorgono della presenza umana.
Mi sembra di vedere e sentire più spesso anche il pettirosso. Non ho dati in merito ma c’è da chiedersi se l’apertura della tangenziale S.Polo – Casalmaggiore, e di consequenza la riduzione di traffico pesante a Colorno, abbia contribuito a un incremento di certe specie di uccelli nel paese e nel parco ducale?
Avrei anche una domanda. Ogni tanto vedo il Martin Pescatore volare lungo il canale Naviglio, sempre a Colorno; vorrei sapere se e come quest’uccello riesce a cibarsi da un canale così inquinato?
Saluti,
Antonia Huddy
osservazioni birds a Colorno
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- Iscritto il: lun 9 giu 2008, 14:46
Re: osservazioni birds a Colorno
Ciao Antonia,
l'abbondanza e "familiarità" dei Regoli in questo periodo può essere legata alle condizioni metereologiche particolarmente sfavorevoli, per l'avifauna in generale, e per loro in particolare:
infatti, date le loro modeste dimensioni (quando pesano 5,5 grammi sono già ben messi!) hanno bisogno di assumere molto cibo per scaldarsi in inverno e per accumulare la dose di grasso sufficiente per superare la notte, se non ci riescono hanno ben poche speranze di sopravvivere.
Quando di notte la temperatura minima raggiunge i -2°C, una cinciallegra, che pesa 18-19 grammi al tramonto, l'indomani all'alba ha perso 1,5 grammi circa di grasso per mantenere la temperatura corporea!
Quando poi le condizioni metereologiche sono avverse, con temperature basse e, peggio ancora, con copertura nevosa, le risorse alimentari sono ancora meno disponibili, quindi devono sforzarsi ancora di più per cercare nutrimento.
E allora abbassano la loro soglia di diffidenza, perchè il rischio di essere predati diventa secondario rispetto quello di morire di stenti.
In queste circostanze è importante non arrecare loro disturbo, perchè sono molto vulnerabili.
Per quel che riguarda il Martino, non conoscendo bene le condizioni del Canale Naviglio presso Colorno, non sappiamo dirti.
Ciao e buonanotte
Massimo e Maria Elena
l'abbondanza e "familiarità" dei Regoli in questo periodo può essere legata alle condizioni metereologiche particolarmente sfavorevoli, per l'avifauna in generale, e per loro in particolare:
infatti, date le loro modeste dimensioni (quando pesano 5,5 grammi sono già ben messi!) hanno bisogno di assumere molto cibo per scaldarsi in inverno e per accumulare la dose di grasso sufficiente per superare la notte, se non ci riescono hanno ben poche speranze di sopravvivere.
Quando di notte la temperatura minima raggiunge i -2°C, una cinciallegra, che pesa 18-19 grammi al tramonto, l'indomani all'alba ha perso 1,5 grammi circa di grasso per mantenere la temperatura corporea!
Quando poi le condizioni metereologiche sono avverse, con temperature basse e, peggio ancora, con copertura nevosa, le risorse alimentari sono ancora meno disponibili, quindi devono sforzarsi ancora di più per cercare nutrimento.
E allora abbassano la loro soglia di diffidenza, perchè il rischio di essere predati diventa secondario rispetto quello di morire di stenti.
In queste circostanze è importante non arrecare loro disturbo, perchè sono molto vulnerabili.
Per quel che riguarda il Martino, non conoscendo bene le condizioni del Canale Naviglio presso Colorno, non sappiamo dirti.
Ciao e buonanotte
Massimo e Maria Elena
Re: osservazioni birds a Colorno
Antonia ha scritto:Ogni tanto vedo il Martin Pescatore volare lungo il canale Naviglio, sempre a Colorno; vorrei sapere se e come quest’uccello riesce a cibarsi da un canale così inquinato?
Dipende dal tipo di inquinamento. In un canale della bassa ricco di sostanze organiche il Martin pescatore trova abbondante cibo, mentre nelle acque limpide di un laghetto alpino no! Diverso è il discorso se l'inquinamento organico è eccessivo e provoca ipossia, oppure se è causato da scarichi industriali.
Saluto con una foto del Martino, fatta da Maurizio Ravasini molti anni fa.
Ciao
Franco Roscelli
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Re: osservazioni birds a Colorno
Ciao,
non so di che inquinamento soffra il naviglio ,ma considerato la quantita' di uccelli presenti per tutto l'inverno,direi che non e' cosi grave.
Sono presenti diverse specie che "razzolano" nel fango per cibarsi come i beccaccini, i piro piro culbianco e piccolo, le ballerine e le gallinelle e un bel numero di aironi che qualche pescetto lo dovranno pur trovare!
No,non e' propio cosi male!!
Fabio
non so di che inquinamento soffra il naviglio ,ma considerato la quantita' di uccelli presenti per tutto l'inverno,direi che non e' cosi grave.
Sono presenti diverse specie che "razzolano" nel fango per cibarsi come i beccaccini, i piro piro culbianco e piccolo, le ballerine e le gallinelle e un bel numero di aironi che qualche pescetto lo dovranno pur trovare!
No,non e' propio cosi male!!
Fabio
Re: osservazioni birds a Colorno
Il Naviglio come il Galasso e altri canali della bassa hanno un consistente popolamento ittico che sopporta abbastanza bene i livelli di inquinamento, in particolare organico, che li caratterizza. Sono comunque luoghi ideali per la caccia del Martino, in particolare la dove infrastrutture sospese sopra l'acqua sono utilizzate come posatoio d'osservazione.
Mario
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