IL TACCUINO DEL NATURALISTA

Di funghi proprio m'intendo zero, ma quando ne trovo di fotogenicamente simpatici uno scatto lo faccio sempre.
Questi li ho trovati mentre stavo fotografando l'Epipogium aphyllum a metà luglio nella zona di Lagdei. Visto che circolavano anche raccoglitori di funghi suppongo che non siano specie commestibili.
Purtroppo non seguo il consiglio di Renato e li lascio dove si trovano, come si trovano: mi sono abituato così con i fiori che cerco sempre di non rovinare in nessun modo. Quindi le uniche caratteristiche utili sono quelle che si vedono in foto.
Ma l'occhio esperto li riconoscerà facilmente. Grazie in anticipo per le informazioni che mi vorrete dare.

Si tratta di belle foto di AMANITA RUBESCENS comunissima e pressochè ubiquitaria, è facilmente riconoscibile nonostante possieda
una cera variabilità morfocromatica. commestibile solo dopo adeguata cottura (ciò non significa che sia buona però).
Carne bianca incostantemente più o meno rosata, rosa -vinoso al taglio (foto 2).

ciao,
renato

renzec ha scritto:Si tratta di belle foto di AMANITA RUBESCENS...

Ti ringrazio per la consulenza e, naturalmente, per il belle che fa sempre molto piacere.
Quindi anche la foto 1 è sempre lei? Non l'avrei mai detto...

Anche la foto n 1 mi sembra una rubescens dalle tonalità rosate della superficie del cappello e dalla forma dell'anello, però con gli scarsi dati
che mi fornisce la foto potrei anche sbagliarmi con la spissa o la excelsa 8 non arrossanti)facenti parte dello stesso gruppo, poi ci sono altre varietà.
ciao