IL TACCUINO DEL NATURALISTA

Ieri durante un'escursione in Alta Val Taro (boschi del Monte Cavallino nella zona di Menta) con Luigi Ghillani e Riccardo De Vivo, abbiamo incontrato questo bel fungo gigante (oltre 35 cm di diametro) che sembrava uno strano fiore sbocciato nel bosco ai piedi di una vecchia ceppaia marcescente. Parecchi individui riuniti insieme crescevano attorno a una base comune formando una specie di ventaglio circolare a più strati e con giovani che stavano ancora crescendo al centro come si vede nel particolare. La carne era fibrosa e tenace ma non legnosa, biancastra. I tubuli molto sottili formavano uno strato unico dello spessore di circa un cm seguendo l'andamento ondulato del cappello che presenta evidenti zonature e orlo ondulato, intero e più scuro.
A me sembra di averlo già incontrato nei Boschi di Carrega e direi trattarsi di Meripilus giganteus.
Riccardo ha scattato anche dei particolari che invito ad aggiungere alla documentazione per fornire ulteriore materiale ad Enrico per la determinazione.

Alle belle immagini di Sergio aggiungo la visione della pagina inferiore del fungo. Ciao, Riccardo

Un ultimo particolare.

direi che la determinazione é corretta non so se avete visto il cambiamento di colori dei pori che diventano neri alla manipolazione e se avete potuto constatare la consistenza che é abbastanza carnosa ma gli esemplari mi sembrano un pò datati per valutare questo carattere
Enrico

aggiungo un'immagine dello stesso fungo da me fotografato nell'Appennino Bolognese la settimana scorsa