azzeruolo Costa Boffalora
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azzeruolo Costa Boffalora
Forse l'esemplare è già noto, trovandosi proprio sulla strada che va da Tabiano Castello a San Vittore, cioè Costa Boffalora. Comunque nel dubbio eccolo qua: circonferenza tronco 95-100 cm, altezza 6-7 metri, stato di salute ottima, a giudicare dalle centinaia di azzeruole prodotte quest'anno. E nessuno le raccoglie. Se è monumentale e quindi protetto forse non dovrebbe vedersi inchiodato addosso un cartello, no?
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
Grazie per la segnalazione! L'albero, senz'altro notevole, non era stato segnalato.
Da quelle parti avevamo esplorato solo la zona di Banzola e, a est Santa Lucia, a ovest Contignaco.
Per ora ci limitiamo a raccogliere le segnalazioni che arrivano, in qualsiasi forma.
L'attività del gruppo è sospesa perché né la Provincia né tantomeno la Regione, nonostante i proclami, ci hanno dato alcun segnale di interesse dopo che abbiamo trasmesso tutto il lavoro svolto nel 2005 e fino al 2007. Non c'è stato nessun decreto regionale di tutela dal 1997 in poi!
Nel frattempo sono stati svolti censimenti "su ordinazione", ad esempio per il Comune di Felino, che ha poi raccolto i dati in una piccola pubblicazione e dedicato un incontro pubblico al nostro lavoro.
Forse ormai questa è la strada migliore per riuscire ad avere qualche forma di segnalazione e protezione, se non di conservazione e cura, visto che soldi non ce n'è per niente...
Colgo l'occasione per ricordare che raccogliamo segnalazioni anche di filari o gruppi di alberi che, pur non raggiungendo singolarmente le dimensioni minime per la segnalazione, assumono rilevanza paesaggistica, storica o ambientale nel loro insieme.
Daniela, per il Gruppo Alberi del WWF Parma
Da quelle parti avevamo esplorato solo la zona di Banzola e, a est Santa Lucia, a ovest Contignaco.
Per ora ci limitiamo a raccogliere le segnalazioni che arrivano, in qualsiasi forma.
L'attività del gruppo è sospesa perché né la Provincia né tantomeno la Regione, nonostante i proclami, ci hanno dato alcun segnale di interesse dopo che abbiamo trasmesso tutto il lavoro svolto nel 2005 e fino al 2007. Non c'è stato nessun decreto regionale di tutela dal 1997 in poi!
Nel frattempo sono stati svolti censimenti "su ordinazione", ad esempio per il Comune di Felino, che ha poi raccolto i dati in una piccola pubblicazione e dedicato un incontro pubblico al nostro lavoro.
Forse ormai questa è la strada migliore per riuscire ad avere qualche forma di segnalazione e protezione, se non di conservazione e cura, visto che soldi non ce n'è per niente...
Colgo l'occasione per ricordare che raccogliamo segnalazioni anche di filari o gruppi di alberi che, pur non raggiungendo singolarmente le dimensioni minime per la segnalazione, assumono rilevanza paesaggistica, storica o ambientale nel loro insieme.
Daniela, per il Gruppo Alberi del WWF Parma
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
Daniela Monteverdi ha scritto:Forse ormai questa è la strada migliore per riuscire ad avere qualche forma di segnalazione e protezione, se non di conservazione e cura, visto che soldi non ce n'è per niente...
Io ho sempre creduto che i migliori risultati si possono ottenere rivolgendosi direttamente alla gente; nella fattispecie rivolgendosi direttamente ai proprietari delle piante che spesso sono già sensibili all'argomento, molto di più di quanto vogliano dare a intendere i vari personaggi degli enti pubblici. Tra la gente e le associazioni ambientaliste si potrebbe instaurare un rapporto di reciproca considerazione e stima se si alimenta il dialogo.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
L'azzeruolo è ancora lì e quest'anno la fruttificazione è stata davvero splendida: sabato scorso con mio figlio ci siamo fermati a raccoglierne un po', buonissime!
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
Veramente splendido! E i semi come sono?
Ciao, Enrico.
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
Ciao Enrico, la domanda mi ha colto impreparato, mangiandole devo ammettere che, estasiato dal sapore, non avevo badato a quanti semini contenessero: alcune ne hanno forse 3 o 4, ma per lo più contengono due semi perfettamente semisferici, come queste della foto.
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Re: azzeruolo Costa Boffalora
Si ogni bacca contiene 2 o 3 semi; il nocciolo è molto spesso e duro, ma facilmente apribile in senso longitudinale con l'ausilio di un tronchesino, sfruttando la congiunzione delle 2 valve che lo compongono: solo così puoi controllare se l'embrione è presente e sano. La specie ha molte difficoltà a produrre semi buoni: spesso sono vani e in annate sfavorevoli ampiamente bacati.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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