Dactylorizha maculata

[r.b.shrike]

Secondo noi è una D.maculata specie nominale,fotografata ieri Albareto a circa 1000mt.

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particolare della spiga florale

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Ciao Maurizio

[riccardo de vivo]

Ciao Maurizio,
mi dispiace, tutte le volte che si tratta di nomenclatura dover sempre incasinare le cose, ma purtroppo anche sulle Dactylorhize in molti collaborano a creare confusione. Hai detto bene, la pianta che avete incontrato e fotografato sarebbe la maculata, in genere presente con quelle caratteristiche soprattutto in luoghi umidi. Un tempo si definivano maculata subsp. fuchsii i soggetti con labello profondamente inciso e meno rotondeggiante, spesso più chiaro e colonizzatori di ambienti anche meno umidi, mentre le belle dactylorhize come quella che hai fotografato venivano classificate maculata e tutti erano felici. Già da qualche anno però studiosi soprattutto tedeschi, ma anche più nordici, sostengono che la maculata in Italia non esista. Sarebbe presente solo la fuchsii, che in zone più umide assume per variabilità quei caratteri che un tempo si addebitavano alla maculata. Corretto allora dire Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii ? No, perché studi genetici recenti orienterebbero a considerare come pianta-madre non la maculata, bensì la fuchsii, che quindi dovrebbe essere considerata specie e non sottospecie. Anche perché, sempre attraverso questi studi, sarebbe risultato addirittura che la maculata debba essere considerata un ibrido tetraploide della fuchsii.
Personalmente quindi definisco queste piante Dactylorhiza fuchsii. Ma il pur recente libro del GIROS parla ancora di Dactylorhiza maculata subsp. fuchsii. E questo sicuramente non giova a chiarire le idee. Tu regolati come meglio credi, che in fondo l'importante a mio vedere è soprattutto incontrare e ammirare la bellezza di questi doni della Natura. Ciao Riccardo