ciliegie bianche

[daniele ronconi]

Non lontano da casa oggi abbiamo scoperto (e raccolto...) deliziose ciliegie bianche, nella foto mescolate ad altre più "classiche": che varietà è? La consistenza è molto carnosa, la polpa è molto asciutta ma morbida, il gusto è dolcissimo e tira un po' verso quello delle susine. Daniele Ronconi

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[abocchi]

Da noi in montagna le chiamavano Giambelle bianche, in pianura un appassionato mi diceva che il nome era Marchiana, ma anticamente venivano chiamate "ciliegio duracino giallo". In Toscana le chiamavano ciliegia Moscadella: come vedi coi frutti antichi non c'è la precisione del nome scientifico a cui siamo abituati, anche se uno studioso la classificò come Prunus cerasus duracina. Sono ciliegie buone ma normalmente a piena maturazione contengono un intruso, ossia la larva della mosca del ciliegio; se le mangi prima della schiusa sono meno dolci ma almeno non mangi il verme. A parte l'agricoltura tradizionale che non ha problemi( vista la serie di veleni che le industrie del settore ci offrono), in agricoltura biologica è molto difficile contrastare la mosca. Un rimedio efficace ma costoso e adatto a piante non troppo alte consiste nell'avvolgere la pianta con rete anti afide con maglie di 16/10 cucita come un sacco e legarla intorno al tronco prima dell'invaiatura, cioè prima che le ciliegie da verdi cambino colore. Si ottiene la protezione dalla mosca, dagli storni e dai famigerati corvidi che tanto ci hanno fatto discutere. Solo che un rotolo di 100 metri largo 4 metri costa quasi 1000 euro, cioè più del valore delle ciliegie. E poi che traffico a montare questa rete! Ciao Antonio