Abito in una casa con un giardino condominiale.
Vengono a potare gli alberi ( sembrano aceri di vario tipo)
ogni 18 mesi all'incirca. Il problema è che tagliano
in modo drastico, ( praticamente rimane il tronco
e qualche ramo mozzo). Vorrei sapere se questo tipo
di potatura è necessaria e corretta e, in caso contrario,
se gli alberi potati in questo modo rimangono danneggiati,
Grazie
Antonia H
la potatura - alberi di giardino
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Re: la potatura - alberi di giardino
ciao, sono Enrico;
la potatura fatta in questo periodo e nel modo da te descritto è doppiamente scorretta: primo perchè le potature si fanno dal tardo inverno all'inizio della primavera e comunque dopo le forti gelate, secondo perchè le potature drastiche abbreviano eccome la vita delle piante; i tagli di rami grandi lasciano ferite troppo estese che la pianta non riesce più a rimarginare, di conseguenza il legno morto rimane lungamente a contatto con gli agenti atmosferici, ed inizia a decomporsi formando carie che negli anni compromettono la stabilità della pianta, la quale diventa anche pericolosa! Come si suol dire "le forze del male agiscono sotto molteplici aspetti".
Aggiungo solo che una corretta scelta delle specie al momento della progettazione del verde urbano, pubblico e privato, sarebbe vantaggiosa sotto tutti i punti di vista, evitando problemi pratici e spese inutili.
la potatura fatta in questo periodo e nel modo da te descritto è doppiamente scorretta: primo perchè le potature si fanno dal tardo inverno all'inizio della primavera e comunque dopo le forti gelate, secondo perchè le potature drastiche abbreviano eccome la vita delle piante; i tagli di rami grandi lasciano ferite troppo estese che la pianta non riesce più a rimarginare, di conseguenza il legno morto rimane lungamente a contatto con gli agenti atmosferici, ed inizia a decomporsi formando carie che negli anni compromettono la stabilità della pianta, la quale diventa anche pericolosa! Come si suol dire "le forze del male agiscono sotto molteplici aspetti".
Aggiungo solo che una corretta scelta delle specie al momento della progettazione del verde urbano, pubblico e privato, sarebbe vantaggiosa sotto tutti i punti di vista, evitando problemi pratici e spese inutili.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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Re: la potatura - alberi di giardino
Se ho capito bene le potature autunnali e prima delle gelate non sono corrette: vorrei segnalare che il Comune di Parma (o chi per esso, naturalmente) ha fatto e sta facendo potare molti viali (almeno nel mio quartiere, il Cittadella).
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Re: la potatura - alberi di giardino
Si, non sono corrette in quanto avvengono molto tempo prima della ripresa vegetativa, in particolare sono deleterie in frutticoltura; qui devo precisare che ormai il verde urbano pubblico e privato costituisce superfici notevoli per cui gli addetti non possono portarsi tutto il lavoro a primavera ed iniziano molto prima, clima permettendo, anche perchè loro ci campano; ciò non toglie che il periodo non è quello propizio, e visto che non è propizio, a mio avviso, e lecito almeno pretendere che eseguano la potatura a regola d'arte.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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in aiuto di un ginkgo biloba!
Buongiorno a tutti,
Nel mio giardino condominiale c'é un bel ginkgo biloba che stava benissimo prima di essere stata potata in modo drastico questo inverno.
Secondo me la potatura è stata sbagliata sia per la tempistica sia per la modalità, causando un indebolimento notevole della pianta questa primavera. Infatti il lavoro è avvenuto in gennaio, appena prima del forte gelo di quest'anno. Già su questo forum mi avete risposto che la potatura va fatta alla fine dell'inverno per non esporre i rami tagliati agli agenti atmosferici. In secondo luogo, la povera pianta è stata tagliata drasticamente dai lati ma non in altezza, quindi adesso risulta un fusto altissimo che rischia di spezzarsi in una raffica di vento. Inoltre essendo alto in modo così snaturato la parte in alto della pianta senz'altro farà fatica a rifornirsi della linfa necessaria, indebolendosi ulteriormente. Insomma, secondo me il lavoro svolto non è stato un lavoro di potatura competente ma solo un taglio dannoso alla pianta.
Vorrei scrivere all'amministratore condominiale per fare presente il problema e per sollecitare un eventuale intervento adeguato. Sarei quindi grata per qualche consiglio su come procedere per evitare possibili rimedi sbagliati in futuro.
Grazie e buon estate,
Antonia H.
Nel mio giardino condominiale c'é un bel ginkgo biloba che stava benissimo prima di essere stata potata in modo drastico questo inverno.
Secondo me la potatura è stata sbagliata sia per la tempistica sia per la modalità, causando un indebolimento notevole della pianta questa primavera. Infatti il lavoro è avvenuto in gennaio, appena prima del forte gelo di quest'anno. Già su questo forum mi avete risposto che la potatura va fatta alla fine dell'inverno per non esporre i rami tagliati agli agenti atmosferici. In secondo luogo, la povera pianta è stata tagliata drasticamente dai lati ma non in altezza, quindi adesso risulta un fusto altissimo che rischia di spezzarsi in una raffica di vento. Inoltre essendo alto in modo così snaturato la parte in alto della pianta senz'altro farà fatica a rifornirsi della linfa necessaria, indebolendosi ulteriormente. Insomma, secondo me il lavoro svolto non è stato un lavoro di potatura competente ma solo un taglio dannoso alla pianta.
Vorrei scrivere all'amministratore condominiale per fare presente il problema e per sollecitare un eventuale intervento adeguato. Sarei quindi grata per qualche consiglio su come procedere per evitare possibili rimedi sbagliati in futuro.
Grazie e buon estate,
Antonia H.
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- Iscritto il: sab 31 mag 2008, 12:28
Re: la potatura - alberi di giardino
Premetto che non essendo autoctono non conosco bene le caratteristiche del Ginkgo biloba; penso comunque che una regola valga per tutte le piante presenti sul pianeta, ossia che sanno già da sole come crescere e l'essere umano non può insegnare loro proprio nulla; detto ciò torno a ripetere che spetta a noi scegliere le piante adatte ad ogni caso, tenendo conto che spesso i nostri capricci non potranno essere esauditi, ma che alla fine un buon risultato è meglio di nulla.
Tornando al Gingko mi pare di capire che sia stato spalcato lasciando una chioma sparuta in alto, il che ne ridurrà notevolmente la capacità di formare nuovo legno e chiudere le grosse ferite dei rami laterali soppressi: in effetti col tempo la pianta potrebbe diventare pericolosa.
Tornando al Gingko mi pare di capire che sia stato spalcato lasciando una chioma sparuta in alto, il che ne ridurrà notevolmente la capacità di formare nuovo legno e chiudere le grosse ferite dei rami laterali soppressi: in effetti col tempo la pianta potrebbe diventare pericolosa.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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