Casse d'espansione Enza a S. Geminiano di Montechiarugolo

[stefano.s]

Oggi tornando dal lavoro, avendo da poco saputo dell'esistenza di queste casse mi sono infilato in una stradina (via Resga Enza) partendo dall'abitato di S. Geminiano.

Mi sembra un posto molto interessante. Portroppo avevo con me solo un binocolo da 9 € (che tengo in macchina per i casi disperati e che prima o poi butterò sostituendolo con qualcosa di un po' più decente) e comunque ho potuto osservare moltissimi pennuti: aironi cenerini, garzette, guardabuoi, folaghe, svassi, anatre di superficie non identificate (l'ottima qualità ottica del binocolo mi impediva di riconoscere i colori) e tanti altri non identificabili, più un'upupa in un prato a pochi metri dall'auto (capita sempre così quando non hai la macchina fotografica).

C'è anche un capanno da osservazione posto in posizione poco felice (molto alto, forse per preservarlo nel caso di inondazione delle casse) che risulta inaccessibile essendo all'interno di un'area recintata.

Qualcuno ha informazioni in merito a queste casse d'espansione? E' possibile accedervi o è vietato?

Usando Google maps ho visto che qualche chilometro a monte c'è un'altra area umida che dalla vista dal satellite sembra molto interessante. Penso che vi si acceda dall'ippodromo di Montechiarugolo. Fa parte anche questa della cassa d'espansione? E' accessibile?

Grazie.

Saluti,
Stefano.

PS: Oggi ho inventato la tecnica del digi-schifing. Ho provato a scattare una foto con il cellulare usando il binocolo da nine-euros come lente. Qualità da vomitare!

[carolina]

Stefano ciao!
Ti segnalo il post di Simonazzi Fabio del 31 Agosto!Lo trovi in" Fauna"
Dopo quella segnalazione sono stata anch'io a visitare il luogo, e mi è piaciuto molto.
Mi sono posta le stesse domande riguardo al capanno-abbandonato! Per ora nessuna risposta.


Carla

[subbuteo]

Stefano, ma allora sei recidivo Non puoi spendere solo in teleobiettivi, il binocolo è strumento indispensabile anche per il fotografo naturalista!!
Con quello da 9 Euro (rubato al nipotino, suppongo ) puoi osservare al massimo qualche Scarpantibus (se non hai superato i 50 anni non so se ricordi Alto gradimento )
Munisciti di un binocolo un po' più serio, bastano 2-300 Euro in un negozio di ottica affidabile (niente bancarelle di russi), meglio se investi in Swarovski-Leica-Zeiss.

Quanto al capanno delle Casse dell'Enza, è un tipico esempio di anti-pragmatismo italico, ossia denaro gettato al vento... Meglio salire sull'argine (da via Resga Enza) da cui puoi osservare la cassa di valle e quella di monte. Sito poco adatto per le foto, ma è bello anche solo osservare l'ilare uccello calunniato dai poeti (E. Montale).

Ciao

Franco Roscelli
Parma
http://parmavisiteguidate.it/parmabw

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L’alata
genia che adoro – ce n’è al mondo tanta! –
varia d’usi e costumi, ebbra di vita,
si sveglia e canta.
Umberto Saba
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[daniele ronconi]

Sul tema binocolo: come ulteriore sprone all'acquisto faccio presente che un Canon Action 10 x 50 io l'ho comprato quest'anno a circa 150 euro: supplisce egregiamente al vuoto attuale, che intercorre tra la caduta di mano a mio figlio del mio vecchio discreto binocolo (con disassamento dei prismi...) e l'acquisto di uno più serio, quando avrò non solo le idee più chiare ma anche i soldini giusti. Daniele Ronconi

[stefano.s]

Sono sotto i 50, ma Scarpantibus lo ricordo bene.

Una volta tenevo in auto un binocolo più che decente (Pentax) poi me l'hanno fregato, allora decisi di non lasciarcelo più, così però capita che quanto ti servirebbe non ce l'hai mai con te. Qualche tempo fa sono capitato al Mediaworld è ho visto in un cestone dei binocoli a 9 € e mi sono detto magari come binocolo d'emergenza potrebbe andare bene e così ne ho comperato uno. In realtà fa la gioia dell'oculista perché se ci guardi dentro per più di dieci minuti ti viene la "sbarlusara".

Comunque avrei un Pentax 12x25 del 1990 che non è poi malissimo (forse un po' buio al crepuscolo).

Saluti,
SS

[Massimo e MariaElena]

Ciao Stefano,
sono d'accordo che le Casse dell'Enza siano un posto interessante e che ci siano ottime possibilità per osservare
parecchie specie di animali, infatti sono riconosciute come Oasi di protezione della fauna a livello provinciale e come SIC
e ZPS a livello comunitario.
Da un punto di vista fotografico non sono paragonabili ad altre aree naturalistiche della Provincia, dove gli animali
sono più "raggiungibili" fotograficamente, dove i capanni sono posizionati vicino all'acqua ed in posizioni più favorevoli
per inquadrature interessanti, e dove è presente una gestione attiva del territorio, però rimane una delle zone umide più
importanti della provincia per numero di specie e di animali presenti.

Il capanno non è mai stato aperto al pubblico ed è in parte stato danneggiato da un incendio doloso il giorno prima
dell'apertura della caccia, nello stesso anno in cui è stato realizzato (come da buona tradizione). Il
Comune sta provvedendo affinchè il capanno venga riparato, ma non so dire entro quando verrà fatto.

La posizione sulla scarpata è obbligata in quanto l'area è soggetta a esondazioni e pertanto a vincoli idraulici: la
realizzazione del terrapieno era un compromesso per consentire una migliore visione dell'area.

Per quel che riguarda gli accessi per entrare da via Resga Enza dovresti farti rilasciare un permesso dal Comune di
Montechiarugolo (c'è da pagare un bollo, se ricordo bene), infatti da via Resga vige un divieto d'accesso e se ti trovano
sta al buon cuore della Polizia non sanzionarti.

L'accesso all'interno delle arginature è in gran parte vietato (50 euro di sanzione), e ad ogni modo te lo sconsiglio,
perchè visto i recenti allagamenti del passato inverno, si sono create numerose buche piene di limo molto pericolose;
inoltre entrando nelle casse faresti involare le anatre, rendendole un facile bersaglio per i cacciatori che, specialmente
nel reggiano, le aspettano al varco.

Anche i laghi a monte fanno parte della Casse, quelli di fronte al parco Enza di Montecchio Emilia sono usati dai pescatori,
e offrono minori possibilità d'osservazione.
Se invece ti riferisci alle zone umide verso Vignale di Traversetolo quelle fanno parte dell'Area Naturalistica Cronovilla,
anch'essa molto interessante: è in fase di ripristino e in futuro dovrebbe essere aperta al pubblico. Maggiori informazioni
le potranno dare Simone Cau e Giampietro Desanti.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Ciao
Massimo Salvarani

[stefano.s]

Grazie Massimo per le informazioni.

Invece Cronovilla per me è un mistero. Lavoro a S. Polo e passo da Vignale tutti i giorni e vedo il cartello che indica l'oasi. Non sono mai riuscito a trovarla!
Oggi ho riprovato, i laghi dei pescatori si trovano subito, ma l'oasi non si riesce a raggiungere. Ad un certo punto la carraia è sbarrata da un grosso tubo. Nei pressi c'è una cava di ghiaia in fase di rinaturalizzazione, ma non credo sia quella la parte centrale dell'oasi. Guardando con Google Maps si vede che ci sono dei laghetti abbastanza estesi, che forse sono dotati di capanni di osservazione, ma non si capisce come raggiungerli.

Saluti,
Stefano.

[carolina]

Caro Stefano,
invece io ci sono stata diverse volte!
L'accesso non è credo libero, mi informo dalla" mitica" Mimma Felisa-Legambiente -Valtermina
e poi ti faccio sapere!
ciao ciao!

C.

[costardella]

Faccio presente a tutti che le casse d'espansione sono strutture destinate alla messa in sicurezza delle popolazioni e come tali sono soggette a grandi ed improvvisi cambiamenti di livello. In particolare la cassa d'espansione di valle dell'Enza ha un manufatto scolmatore automatico estremamente pericoloso per chi si trovasse in zona durante una fase di piena.
Invito quindi tutti a considerare attentamente queste strutture e comprendere la differenza che esiste tra loro e un laghetto di cava.
Evitate di addentrarvi nelle casse durante fasi di piena del corso d'acqua e se potete lasciate i mezzi motorizzati lontano dalle strutture.
Se siete dei veri naturalisti fatevi a piedi i 500m che vi separano dalle zone di osservazione!
Mario Giannini

[carolina]

In ritardo, come sempre ,a Stefano che chiedeva della 0asi di Cronovilla faccio sapere quello che la mia "informatrice mi ha comunicato:

1) al momento è chiusa,

2) l'amministrazione sta cercando qualcuno a cui darla in gestione.

vediamo magari c'è la possibilità di visitarla comunque....

saluti
C.