IL TACCUINO DEL NATURALISTA

Oggi a Banzola i primi rigogoli: due maschi impegnati in un lungo... battibecco, con continui rimandi di versi flautati e gracchianti: sono andati avanti per più di mezz'ora! Daniele Ronconi

complimenti per le foto al rigogolo, è veramente difficile beccarlo.

Ciao.

Grazie, in effetti è stata una fortunata coincidenza. Qui a Banzola nidifica ogni estate proprio nel boschetto dietro casa e qualche foto da lontano m'è anche venuta, ma inservibile. In questo caso avevo sentito da lontano il suo tipico verso provenire da una roverella isolata e pian piano ho tentato di avvicinarmi: la fortuna è che si trattava di ben due meravigliosi maschi i quali, tutti presi dal loro scontro canoro, mi hanno "concesso" una distanza davvero impossibile per uccelli così elusivi. Contando che tra l'altro la mia fotocamera è ben altra dalla tua (vedi i combattenti...) si capisce quanto mi fossi potuto accostare, direi una ventina di metri! Davvero una grande emozione.

Per poter scattare foto molto da vicino al Rigogolo vi consiglio di appostarvi ben mimetizzati e al mattino presto, dentro la chioma di un fico quando i fichi sono maturi; loro ne vanno pazzi e sono disposti ad esporsi molto di più ai rischi per nutrirsene.
Ciao, Enrico.

Ci proverò, grazie per il suggerimento.

Ancora un incontro fortunato con l'Oriolus: stamattina presto la famiglia "locale" di rigogoli stava facendo colazione con i fichi di casa, proprio davanti alla finestra.