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Platycnemis pennipes (odonati)

Inviato: lun 22 giu 2009, 19:30
da picollo
Altra libellula fotografata nel Parco del Taro a Oppiano.
Penso si tratti di Platycnemis pennipes ma ho bisogno sempre delle conferme degli esperti che sanno quali sono i caratteri distintivi.
Quindi passo la palla a Massimo...

Re: Platycnemis pennipes (odonati)

Inviato: lun 22 giu 2009, 21:48
da Massimo e MariaElena
Esatto!
E' proprio Platycnemis pennipes.
Anche questa specie è legata alle acque correnti, dove le larve si sviluppano rimanendo attaccate alle radici o su rami sommersi di alberi o cespugli, a cui si aggrappano tenacemente.
Una volta raggiunto lo stadio adulto, si rinvengono spesso sulla vegetazione erbacea delle rive, talvolta anche in gran numero.
La prima foto ritrae un maschio ormai maturo, infatti sta assumendo una colorazione azzurra dell'addome, mentre la seconda è una femmina, come si vede bene dall'ovipositore, situato inferiormente, all'estremità dell'addome.
Alla prossima!
Ciao
Massimo

Re: Platycnemis pennipes (odonati)

Inviato: mar 23 giu 2009, 11:24
da picollo
Massimo e MariaElena ha scritto:Esatto!
...La prima foto ritrae un maschio ormai maturo, infatti sta assumendo una colorazione azzurra dell'addome...

Ecco una cosa che non mi è chiara della biologia di questi insetti.
Io ero convinto che una volta sfarfallato l'adulto fosse già maturo, invece se ho capito bene non è così e avvengono ulteriori trasformazioni? Dopo quanto? E' così per tutte o solo per alcuni generi? :roll:
Forse ho fatto troppe domande, ma la curiosità mi ha trascinato. Aspetto con ansia qualche chiarimento, Grazie in anticipo. ;)

Re: Platycnemis pennipes (odonati)

Inviato: mar 3 nov 2009, 15:49
da Massimo e MariaElena
Ciao Picollo,
scusami, ma mi era sfuggito questo post!
Cerco di rimediare: dal momento della schiusa, le libellule vanno incontro ad un processo di maturazione, la cui durata è variabile da specie a specie.
In questa fase, spesso, non presentano la loro colorazione definitiva, ma la acquisiscono maturando.
Alcune specie, come Ischnura elegans o Platycnemis pennipes restano in prossimità del luogo di schiusa, mentre altre se ne allontanano anche di diversi chilometri, come succede nei Gomphidae; in questo fase, che dura mediamente quindici giorni, le specie raggiungono anche la maturità sessuale, quindi ritornano ai luoghi di riproduzione, ovvero agli stagni e ai corsi d'acqua.
I primi a farvi ritorno sono i maschi, che prendono possesso dei territori riproduttivi, quindi sono seguiti dalle femmine, che vi arrivano giusto quando sono pronte per l'accoppiamento e la deposizione delle uova.
Ciao
Massimo

Re: Platycnemis pennipes (odonati)

Inviato: mer 4 nov 2009, 19:47
da picollo
Perdonati per questa distrazione :mrgreen: ...e un grandissimo grazie per le informazioni chiarissime e che, anche per mia pigrizia (ma tante sono le cose che vorrei cercare...), non avevo mai acquisito.
Per ringraziarvi vi posto un'altra libellula naturalmente su un altro messaggio. ;)