Zoropsis spinimana

[picollo]

L'altro giorno, durante il mio turno condominiale di pulizia scale, mi sono imbattuto nel corridoio di cantina in un grosso ragno che avevo già avuto modo di conoscere alcuni anni fa. In quell'occasione era comparso improvvisamente mentre mia moglie stirava alcune lenzuola e l'aveva morsa su una mano. Il morso era stato molto doloroso e lei si era preoccupata, vista anche la dimensione notevole del ragno. Dopo averlo catturato, l'avevo fotografato e avevo chiesto lumi sulla eventuale pericolosità del morso ad un esperto con cui in quel periodo ero in contatto tramite un forum di fotografia naturalistica, Emanuele Biggi che ora è co-conduttore della trasmissione Geo e che gentilmente mi aveva risposto tranquillizzandoci.
Visto che le foto fatte in quell'occasione erano pessime (foto dall'alto sul fondo di un vasetto di vetro...) ho pensato di mettere per qualche ora l'esemplare in un terrario per fare qualche scatto migliore.
Penso che la determinazione sia corretta, ma comunque chiedo la conferma del nostro esperto Daniele.

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[Luigi Ghillani]

Terrificante! Meno male che misura pochi cm
Però che foto!
Luigi

[daniele.giovanelli]

La specie fotografata è il licoside Hogna radiata. In Italia è comunemente noto come “Falsa tarantola”. Una fra le specie più grandi del parmense. Le femmine adulte possono raggiungere o superare i 25 mm di lunghezza corporea mentre i maschi sono nettamente più piccoli (18-20 mm). La variabilità in questo senso è comunque notevole e nello stesso luogo possono coesistere esemplari “giganteschi” di 26-27 mm ed esemplari minuscoli (per la specie s’intende) di 14-15 mm.

Per spiegare le differenze fra le famiglie Zoropsidae e Lycosidae (ragni lupo) devo fare una premessa. La maggior parte dei ragni ha 8 occhi. In genere gli otto occhi sono disposti in due file: una fila anteriore da 4 occhi e una fila posteriore sempre da 4 occhi. Nella fila anteriore gli occhi che stanno in mezzo si chiamano mediani mentre quelli che stanno ai lati sono detti laterali. Lo stesso concetto vale anche per la fila posteriore per cui esiste un terminologia che identifica le varie coppie di occhi (anteriori mediani, anteriori laterali, posteriori mediani e posteriori laterali). Le linee oculari (anteriore e posteriore) non sono sempre dritte ma spesso formano curvature più o meno variabili. Se una linea oculare forma una curvatura con concavità anteriore è detta procurva. Se la concavità è posteriore la linea oculare è detta recurva. Negli zoropsidi la linea oculare posteriore è fortemente recurva e forma una specie di trapezio. Però gli occhi rimangono grosso modo tutti ben visibili frontalmente. Nei licosidi (ragni lupo) succede qualcosa di più: la linea oculare posteriore è talmente recurva da formare quasi un rettangolo. In realtà è sempre un trapezio ovviamente ma gli occhi posteriori laterali vengono a trovarsi quasi dietro quelli posteriori mediani, per cui risultano difficilmente visibili in visione frontale (di fatto gli occhi sono disposti in tre file). Inoltre nei licosidi gli occhi posteriori sono notevolmente più grandi di quelli anteriori. In Zoropsis gli occhi anteriori e posteriori hanno dimensioni più simili.
Zoropsis spinimana è marrone chiaro o giallastro (simile al colore della paglia) mentre Hogna radiata è più scura e presenta disegni diversi. In Hogna radiata le femmine (come di norma nei licosidi) si caricano i figli sul dorso mentre questo comportamento non avviene in Zoropsis. Nella foto si può notare che questa Hogna radiata femmina ha persino catturato un grillo. Cosa non molto comune in quanto i licosidi carichi di piccoli tendono a cacciare e a saltare un po’ meno per ovvi motivi. Entrambe le specie entrano spesso nelle case in estate o in autunno. Pure Zoropsis è piuttosto grande ma meno di Hogna radiata (le femmine di Zoropsis difficilmente superano i 20 mm). Purtroppo c'è un po' di somiglianza fra queste due famiglie; tant'è vero che in inglese i licosidi sono noti come "wolf spiders" e gli zoropsidi come "false wolf spiders".

[daniele.giovanelli]

Ecco le due immagini mancanti.

[picollo]

Grande Daniele! Spiegazioni chiarissime anche per chi, come me, non conosce l'argomento.
Il mio primo pensiero è stato: possibile che l'esperto che avevo interpellato avesse sbagliato? Allora sono andato alla ricerca della foto che avevo fatto nel 2008 (data a cui risale la storia raccontata) e sono riuscito a trovarla fra le decine di migliaia archiviate e ho scoperto che mi sono fidato troppo della mia memoria visiva che mi ha tratto in inganno. Sì perchè tutto il racconto che ho fatto si basava sul ricordo di una situazione vissuta e su una mail di risposta che ancora conservo, ma l'immagine era solo quella che avevo nella mia memoria. Qui sotto metto l'immagine che ho ritrovato e che penso si riferisca a Zoropsis spinimania come in effetti mi era stato indicato. Metto anche un'altra immagine di Hogna radiata con la stessa inquadratura per favorire il confronto. Aggiungo anche un'altra foto del 2011 di quello che penso sia un maschietto, ma vista la figuraccia precedente, lascio che sia Daniele a dirci di quale delle due specie che ci ha guidato a riconoscere.

Zoropsis spinimania

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Hogna radiata

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ragno-sp-20110410-001-DPPOGf.jpg (198.52 KiB) Visto 4485 volte

[daniele.giovanelli]

Si, le prime due foto corrispondono senz'altro. Il maschio della terza foto invece appartiene al genere Anyphaena. La colorazione è un po' diversa da quella di Zoropsis e poi se guardiamo attentamente il gruppo oculare si nota che la linea oculare posteriore è addirittura procurva (quindi con concavità anteriore e convessità posteriore). La livrea assomiglia abbastanza a quella di Anyphaena accentuata, che è anche la specie più comune. Senza microscopio il terzo esemplare si potrebbe archiviare come Anyphaena sp. Ma direi che anche alla fine si potrebbe anche "battezzare" come Anyphaena accentuata.