Notte europea della Civetta sabato 14 marzo

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VIII Edizione Notte Europea della Civetta 2009
Sabato 14 Marzo 2009

Gruppo Italiano Civette & EBN Italia organizzano la VIII Edizione della Notte Europea della Civetta
In Provincia di Parma sono previsti due eventi:

1) Ore 21.00 ritrovo presso Corte di Giarola (PR) per un'uscita notturna nel Parco del Taro.
Info: Parma_bw-owner@yahoogroups.com. L'iniziativa è gratuita.

2) Ore 20.30 ritrovo presso il Centro Visite del Parco a Scipione Ponte, Salsomaggiore Terme (PR), per un’introduzione sui rapaci notturni a cui seguirà un'uscita notturna lungo i sentieri dell'area protetta per ascoltare le vocalizzazioni dei rapaci notturni. L'iniziativa è gratuita. Info: Parco dello Stirone 0524574418, info@parcostirone.it

Necessari torcia elettrica e abbigliamento da campagna adeguato (farà freddo probabilmente)

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Le origini della Notte della Civetta

La notte della Civetta è un evento nato in Francia nel 1995, da un’idea del celebre esperto di Civette, Jean Claude Genot, dopodichè si è ripetuta con scadenza biennale in vari paesi europei raccogliendo i favori di un pubblico sempre maggiore.
Ogni edizione ha visto la partecipazione di un numero sempre crescente di persone, pensate che nel 2003 si sono contate oltre 55.000 presenze, frutto di uscite svolte in vari paesi tra cui Francia, Belgio, Olanda, Germania e Svizzera.
Quest’anno l’evento, giunto ormai all’ottava edizione, si terrà il 14 marzo anche in Italia grazie all’impegno del GIC che, in collaborazione con EBN, si è prefitto di organizzare questo momento di divulgazione sulla Civetta e sugli altri Strigiformi nelle varie regioni italiane.
In tale occasione verranno programmate, a seconda delle disponibilità locali, conferenze, visite guidate ed uscite notturne alla scoperta dell’universo di questi ‘misteriosi’ rapaci notturni.
La nostra penisola, col suo ventaglio di scenari naturalistici vari ed affascinanti ci darà la possibilità di fare escursioni notturne negli ambienti più vari ed incredibili. Perciò a seconda delle varie realtà locali potremo fare escursioni in riva o in vista del mare, in montagna, in mezzo a risaie, in aree urbane, in collina tra campi incolti e persino tra vecchi ruderi ove le Civette amano cacciare, riposare e persino nidificare.
Il grande fascino di questo avvenimento è insito nel momento di partecipazione comune; pensare che in quella serata, sotto il medesimo cielo stellato decine di migliaia di persone conosceranno (e per molti sarà la prima volta) il mondo segreto ed affascinante dei rapaci notturni.

LA STORIA DELLA VI e la VII NOTTE EUROPEA DELLA CIVETTA IN ITALIA

La Notte della Civetta è un evento nato nel 1995 in Francia, da un’idea del celebre esperto di Civette, Jean Claude Genot. Un appuntamento che è giunto quest'anno alla settima edizione e che sta raccogliendo grandi favori da parte di un pubblico sempre entusiasta. La Notte della Civetta si svolge con cadenza biennale e si prefigge di divulgare aspetti etologici non solo questo piccolo e simpatico predatore ma per tutto il vasto universo degli Strigiformi. Ogni edizione raccoglie sempre maggiori adesioni e nel 2005, hanno partecipato oltre 60.000 persone. Il frutto di uscite svolte in vari paesi europei, tra cui Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera e quest’anno si è aggiunta la Tunisia! Dal 2005 anche l’Italia non è stata a guardare: il GIC ed EBN Italia hanno raccolto e condiviso l’entusiasmo di un migliaio di persone che al chiar di luna hanno ascoltato i magici richiami dei predatori della notte.
Il miracolo del Belpaese nel 2005 ! Il resoconto di 4 anni fa. L’entusiasmo, la passione, la volontà di tutti i volontari che hanno collaborato alla Notte della
civetta realizzata in Italia nel 2005 grazie al Gruppo Italiano Civette e ad EBN Italia hanno prodotto un risultato davvero eclatante realizzando per la prima volta in tutta Italia un evento che ha suscitato interesse in tutta la Penisola. Nel complesso, 960 persone hanno preso parte alle manifestazioni, di cui 806 sono intervenute alle escursioni notturne, con una media di 28.8 partecipanti per evento (massimo di adesioni nel parco di Monza (MI), con 186 partecipanti).
Sono state censite 5 specie, in ascolto o avvistamento diretto; la civetta è stata contattata nel 82.1% dei 28 siti selezionati, l’Allocco Strix aluco nel 71.4% dei siti, il Barbagianni Tyto alba nel 7.1%, il Gufo comune Asio otus nel 3.5% e l’Assiolo Otus scops nel 21.4%. Il numero più elevato di civette contattate si è registrato in Calabria (N = 12) con 6 individui in una singola stazione, mentre l’unico gufo comune censito è stato segnalato in Puglia.
La VII Notte Europea fissata per il 31 marzo 2007 ha registrato condizioni climatiche davvero avverse con clima freddo e in molti siti è stata presente anche la pioggia. Nonostante questo laVII Notte Europea della Civetta ha raccolto un successo ancora più grande rispetto a quello notevole del 2005. E’ cresciuto il numero di località che hanno aderito alla manifestazione con ben 34 siti differenti (anche se in altri due l’evento è stato cancellato per pioggia). Il numero di regioni è rimasto immutato sebbene alcune aree geografiche sono state finalmente coperte come il Piemonte e l’Umbria. La Lombardia con 14 siti e l’Emilia Romagna con 5 hanno superato il 50% dei siti complessivi globali dimostrando che localmente anche nella stessa provincia di possono avere molteplici eventi come Verona, Bologna, Parma e Milano. Quest’anno l’adesione che poteva essere compromessa per le proibitive condizioni meteo è stata al di sopra di ogni aspettativa raggiungendo il record di 1144 partecipanti. La media per ogni sito nel corso di questa edizione del 2007 è risultata più elevata (32,6%) rispetto a quella del 2005 (28,8%) ed anche il numero di strigiformi avvistati è cresciuto notevolmente. Rispetto ai 120 strigiformi avvistati nel 2005 si è passati a 173. La media di avvistamenti per sito è cresciuta notevolmente sfiorando i 5 contatti per sito (4,98 ind. per ogni uscita) e crescendo rispetto ai dati del 2005 (4,28).
Le specie contattate sono le stesse del 2005 vale a dire Civetta Athene noctua, Barbagianni Tyto alba, Gufo comune Asio otus, Allocco Strix aluco, Assiolo Otus scops. Globalmente sono stati avvistati ben 100 individui di Civetta e 37 di Allocco. Cresciuti anche i contatti di Assioli (forse anche perché l’evento era spostato più avanti nel tempo rispetto al 19 marzo 2005) con 29 individui e 6 Gufi comuni. Solo 1 il barbagianni contattato mentre sul monte Bartolo è stato liberato un Gufo di palude! Il record di Civette avvistate spetta a Martina Franca con ben 29 individui.

Altre informazioni qui: www.gruppoitalianocivette.it

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Ritrovo sabato 14 marzo sera alla Corte di Giarola (PR) per 19 appassionati venuti a celebrare la notte della Civetta, organizzata per la terza volta presso la sede del Parco del Taro. Cielo coperto, temperatura gradevole.

Il sito non tradisce le aspettative: ai primi richiami risponde subito col canto un maschio, poi anche un secondo dalla direzione opposta.
Si fa sentire anche un Occhione, che emette il caratteristico verso dal greto del fiume poco lontano.

Ci spostiamo poi di un paio di km presso la Chiesa di Gaiano, dove ascoltiamo la terza Civetta della serata.

Non si sono fatti sentire altri rapaci notturni, Segnalo, però, che proprio sabato sera mia sorella ha sentito per la prima volta dell'anno il canto dell'Assiolo, nel suo giardino di Monticelli Terme (PR).

Saluti

Franco Roscelli
Parma
http://digilander.libero.it/subbuteo/

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L’alata
genia che adoro – ce n’è al mondo tanta! –
varia d’usi e costumi, ebbra di vita,
si sveglia e canta.
Umberto Saba
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