Pagina 1 di 1

#FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: mar 29 apr 2014, 18:28
da anguis
ovviamente non cova anzi sta morendo ma prima di farlo accudirà le larvette dell'imenottero Braconide che lo hanno parassitato e divorato dall'interno ma lasciandogli comunque la vitalità necessaria per costruire il bozzolo per i suoi aguzzini e per difenderli dagli attacchi delle formiche e simili, questo "attaccamento" è dovuto ad un feromone emesso dalle larvette che rendono schiavo fedele la loro vittima, il bruco è della farfalla Pieride del biancospino (Aporia crataegi). In natura vi sono molti esempi di parassitismo, crudeli secondo il metro umano ma assolutamente funzionali alla perpetuazione di alcune specie ed al controllo numerico su altre. Del resto anche quel simpaticone del cucùlo non è uno stinco di santo... :evil:
ciao, anguis

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: mar 29 apr 2014, 21:51
da Luigi Ghillani
anguis ha scritto:ovviamente non cova anzi sta morendo ma prima di farlo accudirà le larvette dell'imenottero Braconide che lo hanno parassitato e divorato dall'interno... :evil:

il bruco è buco. Imperdibili i tuoi fenomeni minimi, Anguis!
Luigi

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: mer 30 apr 2014, 8:19
da anguis
Luigi, sopratutto sono Imperdibili le tue battute fulminanti :D
Ciao, anguis

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: dom 4 mag 2014, 19:38
da anguis
Per i più curiosi, come me ad esempio, posto le foto che documentano il naturale epilogo della "cova" del bruco: lo sfarfallamento delle piccole vespe ( 4 mm escluse le antenne) responsabili di questo incredibile fenomeno minimo, ciao
anguis

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: mer 7 mag 2014, 20:14
da picollo
Stesso fenomeno osservato ieri. Qui quel che resta del bruco è stato letteralmente inglobato dalle crisalidi degli imenotteri. Immagino trattarsi della stessa specie o specie affine.

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: mer 7 mag 2014, 23:14
da anguis
Il bruco sembra lo stesso ma il diverso colore della seta del bozzolo e il fatto che il bruco sia deceduto prima del completo sfarfallamento mi fa pensare che le vespe, pur sicuramente del genere Apantheles sp. siano di una specie diversa seppur molto somiglianti alle "mie".
Un altro tassello di conoscenza, ciao
Anguis

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: ven 30 mag 2014, 9:14
da guidosardella
Il colore della seta però dipenderà dal bruco, non dalla specie di vespa, no?

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: sab 31 mag 2014, 18:49
da anguis
Certo, dipende dal bruco ma le punture di deposizione della vespa madre possono aver modificato qualcosa nel metabolismo del parassitato e con questo anche il colore della seta, ovviamente è solo un'ipotesi da smentire o confermare ed è anche, noto con piacere, argomento di discussione e confronto tra appassionati.

Re: #FenomeniMinimi: bruco che cova

Inviato: dom 1 giu 2014, 17:44
da Daniela Monteverdi
Chi potrebbe smentire o confermare una simile congettura? forse, se l'interesse è puramente culturale, solo un laboratorio universitario? Sono curiosa...
Daniela