Pagina 1 di 1

merlo acquaiolo

Inviato: gio 12 dic 2013, 7:43
da daniele ronconi
Nei corsi d'acqua della nostra provincia è fortunatamente abbastanza comune il merlo acquaiolo (Cinclus cinclus), la cui presenza è un buon segnale per le nostre acque (almeno quelle montane...). E' infatti un attendibile bioindicatore, essendo così strettamente legato all'ambiente acquatico e alla microfauna in esso presente. Quando ne scorgo uno quindi sono sempre molto lieto. Nei giorni scorsi in alta Val Taro li ho osservati in buon numero, questa foto è di uno dei due esemplari che ho sorpreso all'alba appena fuori Borgotaro. Io stavo congelando, imbacuccato con giaccone, sciarpa, guanti... e loro belli belli si immergevano nelle acque del Taro in cerca di cibo!...

merlo acquaiolo presso Borgotaro.jpg
merlo acquaiolo presso Borgotaro.jpg (170.7 KiB) Visto 3233 volte

Re: merlo acquaiolo

Inviato: sab 14 dic 2013, 16:12
da Luigi Ghillani
L'ho osservato varie volte anch'io in Val Taro a quote superiori di Borgotaro. Mi è molto simpatico il Merlo acquaiolo!
Luigi

Re: merlo acquaiolo

Inviato: lun 16 dic 2013, 19:15
da simonazzi fabio
Come giustamente diceva Daniele all'inizio del suo messaggio, non solo nel Taro si possono trovare merli acquaioli.
Oggi durante i rilievi per l'atlante svernanti ne ho incontrato uno nel Torrente Enza proprio alla foce del Rio Vico (comuni di Canossa - Traversetolo) piuttosto in basso, circa 170 m slm, ma la qualità della comunità di macroinvertebrati nelle acque di questo torrente rimane buona fino allo sbocco in pianura, almeno fino a che la portata è significativa (di solito almeno fino a maggio) e si riprende velocemente dopo l'estate grazie al trascinamento operato verso valle dalle prime piogge autunnali. A ulteriore conferma la segnalazione ieri di un altro merlo acquaiolo nell'Enza al ponte di Vetto.
Io però, a differenza di Daniele, devo sembrare più brutto o più minaccioso poiché il merlo che ho incontrato si è dileguato all'istante. Non solo non mi ha dato il tempo di inquadrarlo, ma nemmeno di spostare le mani dal binocolo alla macchina.
Di contorno nella fascia di bosco fluviale in prossimità della stessa foce un gruppo misto di cince, regoli e rampichini. Uno dei quali alpestre. Già lo scorso anno ne sorpresi uno lungo l'Enza nei pressi di Vetto.
Credo che senza quella prima esperienza non so se oggi avrei avuto la costanza di binocolarlo fino a che non si è deciso a farmi vedere il colore dei fianchi, visto che si muoveva furtivo e muto insieme ad altri già identificati come rampichini comuni.

Saluti a tutta la lista.
Simonazzi Fabio.

Re: merlo acquaiolo

Inviato: mer 8 gen 2014, 10:38
da guidosardella
In Taro io l'ho trovato nidificante da Grondana (appena sotto il Penna) fino a Ghiare di Berceto (in un affluente, a non più di un Km dallo sbocco nel fiume).