Pagina 1 di 3
Morimus asper
Inviato: sab 21 lug 2012, 18:09
da daniele ronconi
Re: Morimus asper
Inviato: lun 23 lug 2012, 10:34
da anguis
Ne incontro anch'io in discreto numero in zona Pellegrino P.se. Ho notato un comportamento difensivo particolare: se lo prendi per la" collottola" (passami il termine poco scientifico) si mette a muovere il capo su e giù ed emette un rumore come di cardine non oliato. L'hai osservato anche tu? Oppure sono solo i Morimus di Pellegrino che sono più intelligenti e comunicativi...

,ciao,anguis
Re: Morimus asper
Inviato: lun 23 lug 2012, 12:35
da daniele ronconi
No, non è un dialetto di quelle parti!... In effetti hanno questo comportamento abitualmente, presi per la "collottola" (torace) fanno proprio come dici, penso che si tratti di un comportamento difensivo, atto - per quel che ne so - a sconcertare il predatore ed indurlo a mollare la presa. Anche altri cerambicidi hanno la stessa caratteristica (ricordo bene lo stridio molto forte di Aegosoma scabricorne). Una cosa è certa: quello è l'unico punto dove lo puoi afferrare, dotato com'è di mandibole fortissime, capaci di infliggere ferite dolorose (credetemi!...). Lo stesso vale per molti altri cerambicidi. Ciao
Re: Morimus asper
Inviato: mer 29 ago 2018, 7:18
da daniele ronconi
Ieri: un altro maschio di Morimus asper a Pieve di Cusignano (ferito)

- Morimus asper Pieve Cusignano.jpg (106.97 KiB) Visto 9524 volte
Re: Morimus asper
Inviato: mer 29 ago 2018, 12:58
da riccardo de vivo
Bellissimi questi Cerambicidi. E' capitato anche a me di fotografarli, visto che difficilmente passano inosservati. In particolare uno quest'anno a fine aprile a Oriano, identico a questi, ma con le antenne più corte. Sarà stato un giovane o una femmina? Poi invece, a fine luglio 2014 a Costamezzana, avevo fotografato questo che metto in foto. Si tratta penso di altra specie anche se forse il genere sarà lo stesso: è possibile conoscerne il nome? Ciao Riccardo
Re: Morimus asper
Inviato: mer 29 ago 2018, 13:00
da daniele ronconi
Questo è invece un Aegosoma scabricorne, sempre maschio viste le dimensioni delle antenne
Re: Morimus asper
Inviato: mer 29 ago 2018, 13:24
da daniele ronconi
Poi Riccardo una annotazione biologica: negli insetti con metamorfosi completa non esiste lo stadio "giovane", ovvero: per coleotteri, farfalle, cicale, libellule... la vita della larva culmina, dopo mesi o anni, con lo sfarfallamento dell'adulto che non cambia più ne' per aspetto ne' per dimensione: due cervi volanti diversi per dimensione significa che hanno avuto diverso sviluppo da larva, ma da adulti quella è la loro taglia. L'esoscheletro infatti non si rinnova più, è definitivo. Diversamente da mantidi, cavallette che crescono progressivamente ma con un aspetto, in piccolo, già simile all'adulto. La cosa è davvero molto articolata, l'ho semplificata al massimo (
https://it.wikipedia.org/wiki/Sviluppo_ ... li_insetti). Comunque, la questione è che un coleottero adulto ha quella dimensione lì da quando sfarfalla a quando muore (solitamente non vivono più di due anni). Anch'io ho visto spesso Morimus asper molto più piccoli, ma potevano essere,come dicevo, adulti della stessa specie con sviluppo larvale diverso, mentre il dimorfismo è dato solo dalla lunghezza delle antenne
Re: Morimus asper
Inviato: mer 29 ago 2018, 16:33
da Emanuele Fior
Come sempre esaustivo e interessantissimo Daniele! Grazie!
Aggiungo solo che spesso, quelli che ci appaiono insetti noti ma di piccole dimensioni, in realtà appartengono ad altre specie. Un paio di esempi sono
Dorcus parallelepipedus che sembra una femmina di Cervo volante (
Lucanus cervus) in miniatura ed
Herophila tristis, che invece assomiglia moltissimo ad un piccolo
Morimus asper. Dunque occhio! Talvolta le dimensioni contano!

Ciao,
Emanuele
Dorcus parallelepipedus
http://www.societaentomologicaitaliana. ... ipedus.htmHerophila tristis
http://www.cerambyx.uochb.cz/herophila_tristis.php
Re: Morimus asper
Inviato: gio 30 ago 2018, 12:32
da riccardo de vivo
Grazie a tutti per la determinazione e le spiegazioni. L'insetto che avevo fotografato a Oriano in aprile mi pareva semplicemente avere le antenne proporzionalmente inferiori a quello mostrato da Daniele. Penso quindi, dopo le spiegazioni, che potesse essere una femmina. Posto comunque l'immagine.
Re: Morimus asper
Inviato: ven 31 ago 2018, 9:07
da Luca Fornasari
Ciao!
Ho il sospetto che quest'ultimo, invece, possa essere Lamia textor...