Buongiorno a tutti!
Domenica 27 luglio, una decina di aironi guardabuoi sostavano tra le stoppie a levante della strada che da Sala Baganza si immette su via Spezia, qualche centinaio di metri prima dell'incrocio.
Purtroppo non avevo la macchina fotografica.
Aironi guardabuoi
Re: Aironi guardabuoi
Domenica 7 settembre ho fatto un giro in bicicletta da Collecchio verso il nuovo ponte sul Taro. Nei campi presso il ponte avevo notato un gruppo eterogeneo di uccelli: tra gabbiani e cornacchie grigie mi sembrava ci fossero degli aironi guardabuoi.
Sono tornato questa sera 9 settembre attrezzato con macchina fotografica e ho contato 27 aironi guardabuoi. Ho fatto qualche foto documentativa, anche se la mia attrezzatura non è proprio quella adatta per fotografare uccelli, approfittando del fatto che pur essendo allo scoperto sulla pista ciclabile gli aironi non si sono spaventati e continuavano la loro caccia agli insetti del prato.
Sono tornato questa sera 9 settembre attrezzato con macchina fotografica e ho contato 27 aironi guardabuoi. Ho fatto qualche foto documentativa, anche se la mia attrezzatura non è proprio quella adatta per fotografare uccelli, approfittando del fatto che pur essendo allo scoperto sulla pista ciclabile gli aironi non si sono spaventati e continuavano la loro caccia agli insetti del prato.
- Allegati
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- gruppo di una ventina di aironi guardabuoi
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- gruppo di aironi guardabuoi
- guardabuoi_1046.jpg (279.89 KiB) Visto 6023 volte
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- Airone guardabuoi
- guardabuoi_1048.jpg (170.27 KiB) Visto 6022 volte
Sergio, curioso di natura
Visita il mio sito dedicato alla natura parmense http://www.serpicofoto.it
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Re: Aironi guardabuoi: l'avanzata delle truppe bianche.
Facedno qualche ricerca ho trovato sul web questa sintesi della avanzata del guardabuoi.
"Specie originaria dell’Africa in forte espansione almeno dal secolo scorso. In Europa era presente fino agli inizi del ‘900 solo in Andalusia (Spagna); a partire dagli anni ‘30 ha cominciato ad espandersi nel resto della penisola Iberica, nel 1969 ha nidificato per la prima volta in Camargue (Francia), nel 1985 in Sardegna e nel 1989 in Piemonte. La popolazione europea è stata stimata in 77782 coppie di cui circa 77000 nella penisola Iberica (Farinha in Hagemeijer e Blair, 1997 ). In Italia negli anni ‘90 la specie è stata soggetta ad un incremento, tuttora in corso. Nel 1995 è stata rilevata una popolazione di 382-385 coppie di cui 330 in Sardegna. L’Airone guardabuoi fu segnalato per la prima volta in Emilia-Romagna nel 1986 al lago delle Nazioni (Tinarelli in Toso, 1986) e la prima nidificazione (almeno 3 coppie) è stata rilevata presso la garzaia di Codigoro (FE) nel 1993 (Passarella, 1995). Nel 1994 oltre che a Codigoro (12 coppie) ha nidificato presso Goro (3 coppie) e nel 1995 sono state rilevate 5 coppie in Valle Bertuzzi (FE) e una coppia in Valle Lepri (FE). Per il 1996 è stata stimata una popolazione complessiva di 15-20 coppie nidificanti nel Ferrarese (Passarella comm. pers.) in 5 colonie e dal 1997 la specie è probabilmente nidificante anche nel Bolognese presso Malalbergo. La popolazione nidificante sembra residente e al di fuori del periodo riproduttivo vi sono numerose osservazioni: 62 individui in una risaia presso Lagosanto FE nell’ottobre 1995, 40-50 ind. in risaie tra Novi e Carpi (MO) e 1 nella Tomina presso Mirandola (MO) nell’inverno 1996-97, 1 ind. osservato a Cervia nel gennaio 1996".
E si fermano al 1996, pensate ad oggi dove è arrivato.
Ciao a tutti.
Renato Carini
"Specie originaria dell’Africa in forte espansione almeno dal secolo scorso. In Europa era presente fino agli inizi del ‘900 solo in Andalusia (Spagna); a partire dagli anni ‘30 ha cominciato ad espandersi nel resto della penisola Iberica, nel 1969 ha nidificato per la prima volta in Camargue (Francia), nel 1985 in Sardegna e nel 1989 in Piemonte. La popolazione europea è stata stimata in 77782 coppie di cui circa 77000 nella penisola Iberica (Farinha in Hagemeijer e Blair, 1997 ). In Italia negli anni ‘90 la specie è stata soggetta ad un incremento, tuttora in corso. Nel 1995 è stata rilevata una popolazione di 382-385 coppie di cui 330 in Sardegna. L’Airone guardabuoi fu segnalato per la prima volta in Emilia-Romagna nel 1986 al lago delle Nazioni (Tinarelli in Toso, 1986) e la prima nidificazione (almeno 3 coppie) è stata rilevata presso la garzaia di Codigoro (FE) nel 1993 (Passarella, 1995). Nel 1994 oltre che a Codigoro (12 coppie) ha nidificato presso Goro (3 coppie) e nel 1995 sono state rilevate 5 coppie in Valle Bertuzzi (FE) e una coppia in Valle Lepri (FE). Per il 1996 è stata stimata una popolazione complessiva di 15-20 coppie nidificanti nel Ferrarese (Passarella comm. pers.) in 5 colonie e dal 1997 la specie è probabilmente nidificante anche nel Bolognese presso Malalbergo. La popolazione nidificante sembra residente e al di fuori del periodo riproduttivo vi sono numerose osservazioni: 62 individui in una risaia presso Lagosanto FE nell’ottobre 1995, 40-50 ind. in risaie tra Novi e Carpi (MO) e 1 nella Tomina presso Mirandola (MO) nell’inverno 1996-97, 1 ind. osservato a Cervia nel gennaio 1996".
E si fermano al 1996, pensate ad oggi dove è arrivato.
Ciao a tutti.
Renato Carini
Re: Aironi guardabuoi
Bellissima questa storia di espansione. Purtroppo per uno che avanza, altri....
Sergio, curioso di natura
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Re: Aironi guardabuoi
A metà degli anni 90 quando iniziai a lavorare al parco del Taro, venni mandato dalla mia carissima ex direttrice Franca Zanichelli a partecipare alle riunioni del Comitato garzaie della Lombardia. Furono per me incontri molto formativi e durarono diversi anni fino ai primi anni 2000. Già allora si parlava dell'avanzata del guardabuoi in Lombardia, con grafici che anno dopo anno puntavano verso l'alto, mentre in Emilia (Romagna esclusa) ancora doveva arrivare. Poi verso la fine degli anni 90 colonizzò anche Parma e oggi è presente come nidificante in almeno tre siti mentre fuori dal periodo riproduttivo è sparso per tutta la pianura.
Al contrario del guardabuoi vi sono specie come ad esempio la Nitticora che fanno fatica a mantenere una popolazione stabile e tendono a calare. Credo che questo sia dovuto anche alla scarsa adattabilità della nitticora che si nutre prevalentemente nelle zone umide, oltre al fatto che migrando in Africa subisce probabilmente molte perdite.
Renato
Al contrario del guardabuoi vi sono specie come ad esempio la Nitticora che fanno fatica a mantenere una popolazione stabile e tendono a calare. Credo che questo sia dovuto anche alla scarsa adattabilità della nitticora che si nutre prevalentemente nelle zone umide, oltre al fatto che migrando in Africa subisce probabilmente molte perdite.
Renato
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