Dice bene Giuliano Gerra, sicuramente a nuoto (senza escludere che episodicamente e, ovviamente, nottetempo, qualcuno abbia utilizzato il ponte).
So peraltro che ci sono diverse osservazioni di caprioli, anche in gruppi, che attraversavano il Po.
Occorre poi considerare che il capriolo nuota molto bene e non ha nessuna difficoltà ad attraversare il Po, che del resto è un fiumiciattolo, a maggior ragione quando è in secca.
Hanno superato il fiume anche gli istrici (pochi per ora), i cinghiali e gli scoiattoli, tutte specie che sono giunte da noi dall'Emilia (Pr-Pc).
Manca il lupo...per ora...
ciao,
sergio m.
Piano di "gestione" del capriolo
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- Iscritto il: ven 17 dic 2010, 16:29
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Dopo aver rischiato la vita domenica scorsa con il buon E. Bocchi il buon A. Rinaldi e il buon R. Carini, in quanto siam involontariamente finiti nel bel mezzo di una battuta di caccia al cinghiale, e aver sentito le fucilate a pochi metri da noi io posso ufficialmente dire al MONDO che ODIO i cacciatori .
................non vorrei mai essere uno di quei poveri caprioli, capisco che ce ne sian troppi ma la colpa è sempre e solo nostra è l'uomo che ha sbagliato e dovrebbe essere l'uomo a pagarne le conseguenze non quelle tenere e simpatiche bestioline...
va beh mi armerò di porto d'armi e fucile e risponderò al fuoco per difenderli
che nervoso
Carlotta


va beh mi armerò di porto d'armi e fucile e risponderò al fuoco per difenderli
che nervoso


Carlotta
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- Iscritto il: sab 31 mag 2008, 12:28
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Ancora non ho riscontri sulla motivazione ufficiale di questa delibera, ma sia che riguardi la presunta pericolosità per la viabilità, sia che riguardi i danni all'agricoltura, dico che a me personalmente è stato detto che con i caprioli devo imparare a conviverci e così ho fatto e come me la gran parte degli agricoltori della collina e della montagna; ora non capisco perchè noi ci siamo dovuti adeguare sopportando danni quasi mai risarciti, e invece in pianura si possa fare diversamente; io credo che anche li giù ci possono stare i caprioli che tanto recano un danno irrisorio all'agricoltura intensiva (come giustamente afferma anche Sergio, BENVENUTO SERGIO !), e per quanto riguarda la viabilità basta andare più piano e smettere di fare delle inutili strade !
( passare alla bicicletta, prego !!!)
Ciao Enrico.
( passare alla bicicletta, prego !!!)
Ciao Enrico.
nadia ed enrico, www.florautoctona.com
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- Iscritto il: gio 22 mag 2008, 16:53
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Se intendono eradicarli attraverso la caccia, i caprioli possono stare tranquilli e aspettare di vedersi fornire ben presto tante belle capriole... 

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- Iscritto il: lun 8 set 2008, 15:56
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Ciao!
Per quanto riguarda l'eradicazione del capriolo dalla pianura, le Associazioni ambientaliste stanno elaborando un documento a commento della delibera provinciale.
Invece, a proposito dell'attraversamento dei corsi d'acqua, ho avuto più volte occasione di osservare l'abilità del capriolo come nuotatore, anche in acque agitate...
Saluti a tutti,
Emanuele
Per quanto riguarda l'eradicazione del capriolo dalla pianura, le Associazioni ambientaliste stanno elaborando un documento a commento della delibera provinciale.
Invece, a proposito dell'attraversamento dei corsi d'acqua, ho avuto più volte occasione di osservare l'abilità del capriolo come nuotatore, anche in acque agitate...

Saluti a tutti,
Emanuele
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- Iscritto il: dom 25 mag 2008, 21:01
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Ho sentito una signora che diceva "mio figlio nuota come un daino". Sul momento mi è venuto da ridere ma visto che nuotano i caprioli...
Saluti.
Luigi
Saluti.
Luigi
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Luigi Ghillani ha scritto:Ho sentito una signora che diceva "mio figlio nuota come un daino". Sul momento mi è venuto da ridere ma visto che nuotano i caprioli...
Saluti.
Luigi
io ho sentito un'altra signora che diceva "mio marito le ha come un cervo". Anche a me è venuto da ridere, al marito un po' meno

saluti
Giuliano
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- Iscritto il: sab 16 gen 2010, 23:17
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Luigi Ghillani ha scritto:Ho sentito una signora che diceva "mio figlio nuota come un daino". Sul momento mi è venuto da ridere ma visto che nuotano i caprioli...
Saluti.
Luigi
Ne ho sentito un'altra:
Bimbo : Papà,papà...è lontana l'America ???
Papà : Stà zitto e NUOTA.



Ciao Maurizio
Re: Piano di "gestione" del capriolo
....mi compiaccio per la Sana ondata di Umorismo che sta entrando nel forum:
Ci voleva , visto tutto quanto!
grazie a tutti ..
e BUONE FESTE!!!!!
carla
Ci voleva , visto tutto quanto!
grazie a tutti ..



carla
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- Iscritto il: ven 17 dic 2010, 16:29
Re: Piano di "gestione" del capriolo
Molto interessante, a scopo documentativo, la foto di Emanuele. Un fatto sicuramente frequente ma credo non sia facile trovarsi al posto giusto nel momento giusto.
Per curiosità, su che torrente è stata scattata?
Per quanto riguarda la probabilità di successo nell'eradicazione del capriolo dalla pianura (senza considerare dunque "vittorie" effimere, ovvero di Pirro) credo che più o meno sia la stessa di quella cui va incontro chi pretende di "controllare" le volpi, pur essendo ovviamente i due animali molto diversi.
E pensare - e pensare!!! - che si fanno ancora dei "piani di controllo" del canide che, oltre a risultare SCIENTIFICAMENTE inutili, costano! E, mi si lasci dire, l'Ispra-Infs, che deve rilasciare il benestare per l'attuazione del Piano, viene bellamente gabbato dalle province.
Mala tempora currunt è il caso di dire...altro che...
ciao, sergio
Per curiosità, su che torrente è stata scattata?
Per quanto riguarda la probabilità di successo nell'eradicazione del capriolo dalla pianura (senza considerare dunque "vittorie" effimere, ovvero di Pirro) credo che più o meno sia la stessa di quella cui va incontro chi pretende di "controllare" le volpi, pur essendo ovviamente i due animali molto diversi.
E pensare - e pensare!!! - che si fanno ancora dei "piani di controllo" del canide che, oltre a risultare SCIENTIFICAMENTE inutili, costano! E, mi si lasci dire, l'Ispra-Infs, che deve rilasciare il benestare per l'attuazione del Piano, viene bellamente gabbato dalle province.
Mala tempora currunt è il caso di dire...altro che...
ciao, sergio
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