IL TACCUINO DEL NATURALISTA

Ecco alcune immagini scattate durante l'escursione Ceres del 27/5/12. Abbiamo camminato lungo l'intero percorso (l'integrale) del sentiero di Maria Longa da Montesalso a Ramiola. Tempo favorevole e ottima compagnia. Una grande quantità di orchidee e molto altro ancora!
Luigi

Molte altre foto su:
http://www.asterbook.it/pagine/natura%2 ... 0longa.htm

Alcune altre.
Quesito per orchidologi sulle prime due foto: Ophrys benacensis e bertolonii?
Luigi

...finalmente..avevo quasi perso la speranza di vedere le foto!!
grazie della bella gita e delle ancor più belle immagini!!!

Dopo il riordino dei taxa presenti in Italia della sezione Bertoloniorum (Orchideacee),effettuato da Romieg Soca.
Sappiamo che la nostra provincia si trova nella zona di transizione delle due specie più diffuse.
La Bertolonii a nord,la Romolinii centro e sud.Per cui individui con caratteri intermedi sono frequenti
quindi la sola presenza della sella,non è parametro sufficente per distinguere una specie dall'altra.
Anzi talora si trovano popolazioni di piante con difficile attribuzione ad uno o all'altro Taxon.
Nella nostra minima esperienza abbiamo incontrato finora esemplari più vicini alla Bertolonii
(Ex benacensis) non disperiamo comunque di rinvenire esemplari della Romolinii.
Ciao Franca & Maurizio

Eh no, cari Franca e Maurizio, non provateci neanche a farmi chiamare bertolonii la benacensis e romolinii la bertolonii! Ma lo sapete che le persone anziane si incasinano per infinitamente meno?
Rémy Souche (o Romieg Soca) è una degnissima persona e mi sta pure, veramente, molto simpatico, però a seguirlo forse si allarga un po’ troppo l’elenco delle Ophrys europee.
Sinceramente più che un riordino della sezione bertoloniorum forse il suo è stato un piccolo pasticcio. Molto in sintesi Rémy sostiene che Moretti, autore di Ophrys bertolonii, avendo determinato la specie nella zona di Tortona, deve aver visto per forza la benacensis, che ora, più o meno si trova in zona. Quindi, per priorità benacensis diviene bertolonii e bertolonii resta libera, così viene dedicata all’amico Rolando Romolini da parte di Rémy.
Ora che la nostra zona e in fondo anche il basso Piemonte fosse zona di transizione tra l’aspetto di cavità stigmatica alta e stretta (carattere fondamentale di bertolonii nome classico) e di cavità stigmatica bassa e larga (benacensis) non ci voleva certo Remy a rilevarlo, poiché è in letteratura da decenni. Rémy però parte dal presupposto, condiviso da molti, che qui al nord manchi la forma di bertolonii classica. E qui sbaglia. Il solito Luciano Bongiorni, che pare votato a rompere le scatole a tutti, per la sola ragione che lui ricerca l’ha fatta veramente sul campo e non negli erbari dei musei, da anni aveva trovato (e documentato), nell’alto piacentino, una stazione ben strutturata di bertolonii pura, del tutto simile ad esempio a quella della Puglia. Ora sono passati due secoli dalla determinazione di Moretti, siamo davvero sicuri che allora abbia osservato la benacensis e non piante a cavità stigmatica slanciata. Siamo sicuri che in una fase sicuramente evolutiva per le nostre zone, due secoli fa predominasse benacensis e non una pianta simile a quelle centro-meridionali. Nessuno lo può dire, quindi proporre cataclismi nomenclaturali su questa sola base è per me sicuramente avventato.
Oltretutto Paolo Grünanger che in bibliografia è un monumento, confidava tempo fa a Luciano che a lui risultava che Moretti avesse visitato le Orchidacee della Puglia, quindi è parecchio improbabile che non avesse rilevato una discrepanza tra le sue osservazioni al nord e quanto vedeva al sud.
Quindi, per l’amor del Cielo, lasciamo le cose come stanno, tanto la nomenclatura dovrebbe servire giusto agli uomini per capirsi, ma alla Natura proprio gliene fa un baffo.
In caso contrario potrei persino ricorrere a soluzioni terroristiche: leggevo qualche mese fa le proposte di riforma nomenclaturale dell’amico Pierre Delforge, che non è proprio l’ultimo arrivato.
Bene, se l’adottassimo, per almeno dieci anni dovremmo allegare foto al nome di parecchie Orchidee, altrimenti quasi nessuno capirebbe a quale specie ci stessimo riferendo. Vedete a quali minacce sproporzionate mi avete portato scombinando i miei pigri e comodi schemi mentali bertolonii- benacensis? Ciao Riccardo

Ciao Riccardo.
Noi la pensiamo esattamente come Te anzi di più...con schemi mentali ben radicati...ed ancora funzionanti.
Il problema sorge se si vuole interagire nei Forum specialistici dove si usa la nomenclatura alla moda...
E fermiamoci quì.
Tempo addietro grazie alla conoscenza dei nomi scientifici (nomenclatura binomiale linneana) interagivo tranquillamente
con ornitologi di tutto il mondo.
Maurizio & Franca