fungo bello

[daniele ronconi]

Sono Daniele Ronconi, appassionato per lo più di animali. Mi inserisco da profano nel vostro ambito per inviarvi una foto di un fungo, per sapere la specie ma soprattutto perchè lo trovo bellissimo, anche se è probabilmente comunissimo. L'ho fotografato vicino a casa mia a Banzola, alta valle del Torrente Parola. Saluti, Daniele Ronconi

[renzec]

ciao

anche se non si vede la parte imeniale è sicuramente un Trametes probabilmente versicolor
comune nasce su tronchi di latifoglie.

[Alessandro Vitale]

Nel Trametes versicolor i margini sono più sottili spesso frastagliati o lobati e ondulati (vedi foto). Mi sembra rassomigli di più alla Daedalea quercina, inconfondibile nella superficie imeniale inferiore, dove i pori presentano una forma sinuosa, dedaleiforme appunto.

[renzec]

ciao alessandro

può darsi che sia così, per l'appunto mancano dei dati essenziali (l'imenio) se Daniele
mandasse una foto del fungo rovesciato (senz'altre il fungo è ancora dove lo ha lasciato)
farebbe cosa molto gradita.
ciao

[daniele ronconi]

Premessa: per natale mi faccio regalare una macchina fotografica digitale, per adesso uso il mio cellulare e le foto son quel che sono. Infatti ecco il meglio che ho potuto fare col mio Nokia:
questo è il "fungo bello" fotografato oggi, da sotto:

fungo bello 2 imenio.JPG (93.07 KiB) Visto 6980 volte

a pochi metri però ecco:

fungo bello 3.JPG (75.74 KiB) Visto 6979 volte

visto da sotto:

fungo bello 3 imenio.JPG (41.67 KiB) Visto 6978 volte

Grazie, Daniele Ronconi

[Alessandro Vitale]

Anche se l'immagine è un po' sfuocata mi pare confermare l'ipotesi che si tratti di Daedalea quercina. L'altro è sicuramente Trametes versicolor. D.quercina cresce su legno morto ma anche alla base di tronchi di alberi viventi nei quali determina una carie bruna cubica del legno. E' specie comune e di larga diffusione. Trametes versicolor è agente di carie bianca fibrosa. Anche questa specie e molto comune e cosmopolita. Questi funghi appartengono alla famiglia delle poliporacee, sono molto importanti nel processo di riciclo della sostanza organica nelle foreste in quanto tra i più importanti demolitori del legno. Sono normalmente saprofiti ma alcuni loro rappresentanti sono patogeni molto attivi e possono attaccare alberi viventi, minando coi loro enzimi la consistenza del legno e compromettendone la funzione di sostegno meccanico dell'albero. Anche Fistulina hepatica è una poliporacea agente di carie del legno su piante viventi (castagno e quercia).
Recentemente, all'interno dell'orto botanico di Parma, una vecchia farnia è caduta sotto l'azione del vento: sulle radici sollevate da terra sono comparsi i corpi fruttiferi di un Ganoderma (mi pare G.adspersum) una poliporacee tra le più aggressive e dannose per gli alberi in città.

[tessellatus]

rispondo solo ora all'amico Sandro, in quanto ho visto per la prima volta le foto. Anche se le immagini sono difficilmente interpretabili mi sembra che la prima foto possa essere Daedaleopsis confragosa in quanto la foto della parte imeniale non sembra mettere in evidenza labirinti piuttosto ampi, dimmi cosa ne pensi
ciao Enrico Ponzi

[Alessandro Vitale]

Ciao Enrico, penso che tu abbia proprio ragione. Si da il caso che qualche giorno fa ho visto un esemplare simile in un bosco di castagno e dai ricordi di D.quercina ho notato che rispetto a questa i labirinti erano piu serrati e sottili, ma non conoscevo affatto questa specie.

[daniele ronconi]

Accippicchia! E' proprio vero che non si finisce mai di imparare. Da ignorante sull'argomento funghi avevo inviato la prima foto pensando erroneamente che il mondo funghi fosse sì se ecologicamente inestimabile ma abbastanza semplice dal punto di vista tassonomico. Sarà il solito funghetto da pianta morta, ce ne saranno due o tre specie al massimo, dai... Che errore! Ecco aprirsi un vero dibattito sull'identificazione del fungo in esame, che devo dire mi sta appassionando. Da parte mia posso solo ri-promettere che cercherò di dotarmi di macchina fotografica digitale, sono rimasto ad una meravigliosa Minolta reflex di fine anni 80, ma oggi senza il digitale non si pò più stare (sembra una pubblicità...). Se riesco mando foto migliori degli esemplari. Daniele Ronconi

[Alessandro Vitale]

Le poliporacee conosciute in Italia appartengono ad almeno 200 specie differenti. Costituiscono un gruppo tassonomico di grande importanza anche se poco conosciuto. Nei loro tessuti sono state scoperte alcune sostanze ad azione antibiotica, antineoplastica, immunostimolante, ma la ricerca è ancora in una fase iniziale.