campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

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giordano gattara
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda giordano gattara » mer 15 dic 2010, 23:59

Giusto, una brutta scoria :?

Saluti a tutti.

Daniela Monteverdi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda Daniela Monteverdi » gio 16 dic 2010, 11:23

La Regione E-R ha approvato il 6 dicembre una delibera contenente alcune linee guida per regolamentare l'installazione dei pannelli fotovoltaici.
Non ho sottomano il testo, che si troverà sul sito della regione.
Comunque riporto quello che mi ricordo:
- la delibera è già in vigore per tutte le NUOVE domande di autorizzazione e richieste di contributi, niente da fare per quelli già autorizzati o già finanziati;
- c'è una graduatoria delle diverse tipologie di aree sulle quali si chiede l'installazione, in relazione ai vincoli di tipo paesaggistico, ambientale e altre caratteristiche del territorio;
- nessun limite per impianti sistemati sugli edifici, a parte i motivi di sicurezza e le norme antisismiche; in caso l'edificio non sia idoneo si consente l'installazione a terra, purché il complesso sia destinato all'autoconsumo e per potenza non superiore ai 20 Kw;
Riguardo alle aziende agricole non mi è risultato tutto chiaro. Ricordo che
- la superficie occupata non può superare il 10% della superficie agricola disponibile;
- il calcolo della potenza è abbastanza complicato: mi pare siano 200 Kw + 10 Kw/ettaro di terreno posseduto, fino ad un massimo di 1 Mw;
- in MONTAGNA, prima si dice che va protetta, poi però salta la richiesta che gli appezzamenti siano contigui;
Ci sono molte parole spese per la protezione della montagna, tra cui forse l'unica davvero importante è che
- non possono essere installati impianti al di sopra dei 1.200 metri (salvo per autoconsumo), che comunque sono troppi: quanti posti sopra i 1200 sarebbero adatti ad un campo fotovoltaico?
Prendo da un articolo di giornale un commento dell'Assessore regionale all'agricoltura:
"il fotovoltaico A TERRA con le nuove norme regionali diventa un'opportunità per le imprese agricole, che potranno così integrare il loro reddito aziendale. Gli agricoltori potranno intervenire nelle aree di produzione Dop, Igp, biologico, Doc e Igt rispettando i limiti previsti da questa delibera".

Presto usciranno le delibere su biogas e biomasse. Auguri.
Daniela

abocchi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda abocchi » gio 16 dic 2010, 23:06

Secondo me con il consumo di energia siamo in una direzione di non ritorno. Ne consumiamo troppa e male,oltre alle asciugabiancheria e ai condizionatori ho visto che fanno anche i camini elettrici, roba da matti !
Quando scendo a Parma per necessità e vado in qualche ufficio anche in pieno giorno vedo luci accese inutilmente,in estate condizionatori al massimo, eccc e non solo negli uffici. Ma l'esempio più brutto lo danno i centri commerciali, veri divoratori di energia con decine di televisori accesi. Quindi se l'energia la consumiamo e anche abbondantemente da qualche parte va prodotta. Detto questo mettere pannelli in un fertile terreno della pianura lo trovo ancor più deleterio! Con tutti i tetti e le terrazze esistenti proprio intorno alla casa di quel povero uomo li vanno a mettere? Esistono terreni marginali in collina che sono più adatti allo scopo anche se ogni progetto andrebbe valutato dall'impatto visivo che apporta. Credo piuttosto ad una miriade di mini impianti, molto meno deturpanti.
Comunque rimango dell'idea che almeno un 20% di energia si potrebbe risparmiare cambiando leggermente le nostre abitudini: ma quale è il politico che avrebbe il coraggio di imporre tutto ciò?
E anche cambiando qualche lampadina a risparmio si risolve poco se poi si accende il triplo del tempo! Tanto consuma poco!
Anche l'aereo è un divoratore di energia e dovrebbe fare riflettere anche noi naturalisti che predichiamo bene e razzoliamo male facendo viaggi intercontinentali "naturalistici". Sono rimasto allibito leggendo questo articolo su internet:


Il Parlamento europeo ha chiesto di includere il trasporto aereo nel sistema europeo di scambio di quote di emissione di gas serra dal 2011. La proposta e' stata accolta negativamente dalle compagnie aeree, che sarebbero costrette tra quattro anni a ridurre le proprie emissioni del 10% rispetto ai livelli del 2004-2006. Il Parlamento Europeo ha accolto anche un emendamento che estende il sistema comunitario di scambio delle emissioni a tutti i voli in arrivo e in partenza dagli aeroporti della Comunita' Europea gia' dal 2011, escludendo la possibilita' di deroghe per i voli di Stato. Uniche esenzioni: missioni antincendio e voli militari. I ricavi delle vendite all'asta del 25% delle quote servirà a ridurre le imposte a carico di sistemi di trasporto meno inquinanti. Secondo la Commissione nel 2004 le emissioni di gas serra prodotte dai voli aerei internazionali imputabili alla Comunita' sono cresciute dell'87% rispetto al 1990.

Il traffico aereo, e quindi l'inquinamento ad esso collegato, è la fonte di emissioni di gas serra che aumenta più in fretta, poichè è in continuo aumento la domanda e quindi l'offerta di voli aerei, soprattutto dopo l'avvento dei voli low cost.
Su un interessante sito, www.chooseclimate.org , è possibile calcolare il contributo individuale, per tragitto indicato, all'effetto serra. Si può così scoprire che con un volo Roma-Londra e ritorno, emettiamo la quantità di gas serra che emettiamo in un anno con le nostre attività quotidiane.
Gli aerei commerciali, alimentati a cherosene (o kerosene), un carburante di origine fossile, generano 600 milioni di tonnellate di CO2 l'anno. Rilasciano ossidi di azoto direttamente nella troposfera (la parte inferiore dell'atmosfera, sede dei fenomeni meteorologici); qui si ossidano nell'ozono troposferico che, a quell'altezza, funziona come potente gas serra. Provocano scie dense di vapore acqueo che, portando alla formazione di cirri, bloccano il calore all'interno dell'atmosfera.
Purtroppo, per i prossimi trent'anni si prevede non si possano utilizzare alternative al cherosene. L'unica alternativa praticabile sembra essere un tipo di cherosene derivato dal carbone, che non presenta alcun vantaggio in termini di impatto ambientale, oppure il "cherosene sintetico", derivato dal metano, con caratteristiche di impatto ambientale migliori.
Anche l'aspetto "radiative forcing" non dovrebbe essere sottovalutato, poichè è responsabile del rilascio delle caratteristiche scie di condensazione scaricate ad alta quota, che amplificano gravemente l'effetto serra.
Ecco perchè il trasporto aereo incide per il 10% sul totale globale dell'effetto serra.

Cominciamo a inquinare un po' meno a cominciare da me stesso,buon Natale , Antonio.

enrico bocchi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda enrico bocchi » ven 17 dic 2010, 7:25

Il mio notiziario sindacale conferma i dati riportati da Daniela; voglio però far notare che i 10kw in più per ogni ettaro di cui si dispone (quindi presumo anche in affitto) oltre ai 200kw raggiungibili impegnando non oltre il 10% della superficie, consentono ai latifondisti di arrivare ad un tetto massimo di 1 Mw (1 megawatt), che non è una superficie corrispondente modesta.
Per la montagna, non solo non è necessaria la contiguità degli appezzamenti del richiedente, ma il richiedente può essere una persona o un ente terzo che dispone dei terreni tramite contratti d'affitto, e quindi può facilmente arrivare a superfici utili importanti. Inoltre c'è questa quota limite di 1200 mslm che anche a me pare un pò troppo alta, anche se devo ammettere che probabilmente i versanti meridionali delle nostre montagne sono purtroppo i posti tecnicamente più adatti per questi impianti (e anche ovviamente per tante altre attività).
Quoto molto tutto quello che ha scritto Antonio!
nadia ed enrico, www.florautoctona.com

Daniela Monteverdi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda Daniela Monteverdi » dom 16 set 2012, 13:15

Cari amici dello staff, questo Uskoldu fa pubblicità a una ditta di impianti fotovoltaici sulle pagine del Taccuino.
Cosa aspettate a togliere di mezzo i suoi post? a rifiutare la sua adesione?
Saluti a tutti,
Daniela

Luigi Ghillani
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda Luigi Ghillani » dom 16 set 2012, 17:58

Vedi Uskoldu non è molto corretto occultare (per ben due volte!) all'interno di una citazione di un'altro iscritto (in questo caso l'ignaro E. Bocchi) una pubblicità di una ditta!
Cartellino giallo!
Ovviamente la pubblicità è stata tolta.
Grazie Daniela per la segnalazione.

enrico bocchi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda enrico bocchi » mar 9 ott 2012, 13:08

Non è verde, in realtà è grigia ed ingombrante!
nadia ed enrico, www.florautoctona.com

daniele ronconi
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda daniele ronconi » dom 6 ott 2013, 12:37

Dunque ragazzi, così non va bene! Ai nuovi arrivati nella lista sto dando il benvenuto solo io, e non sono nemmeno un moderatore! Avevo già ringraziato JhoneAbrahM per il suo parere sul Parco dei Cento laghi, ora il buon JosephShute fa seguito a Echtia nel dire la sua sul fotovoltaico e io qui lo ringrazio di cuore. Dai ragazzi, salutate anche voi questi nostri nuovi amici!

Luigi Ghillani
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Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda Luigi Ghillani » dom 6 ott 2013, 14:10

Luigi Ghillani ha scritto:Vedi Uskoldu non è molto corretto occultare (per ben due volte!) all'interno di una citazione di un'altro iscritto (in questo caso l'ignaro E. Bocchi) una pubblicità di una ditta!
Cartellino giallo!
Ovviamente la pubblicità è stata tolta.


Caro Daniele i due ultimi amici di cui parli, me ne sono accorto questa mattina, hanno fatto la stessa cosa di Uskoldu mettendo un link ad un sito di pannelli fotovoltaici all'interno di una citazione di un altro iscritto (in questo caso a tua insaputa visto che il post taroccato era il tuo). Ho provveduto pertanto ad eliminare il tuo post taroccato.
Però cari Uskoldu & Soci adesso basta per favore!
LG

Emanuele Fior
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Iscritto il: lun 8 set 2008, 15:56

Re: campo fotovoltaico a Ghiara di Fontanellato

Messaggioda Emanuele Fior » lun 7 ott 2013, 16:01

Vanno bene democrazia e libertà di parola, però mi sfugge il motivo per cui non vengano eliminati i post dei succitati Echtia, JosephShute, ecc., che persistono nonostante siano palesemente off-topic. E non capisco nemmeno perché non vengano bannati tali iscritti, la cui saltuaria (o unica!) comparsa nel forum è legata ad un solo ed evidente motivo.

Ciao,
Emanuele


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