Re: Quercus sp.
Inviato: dom 22 nov 2009, 18:34
Ringrazio Vilmore per la confortante precisazione.
Riguardo a questa quercia, dopo aver visitato un sito in lingua basca che riportava immagini della Quercus pyrenaica o Quercus toza, riapro questa ipotesi; è chiaro però che questa specie presente anche in Piemonte io non l'ho mai vista dal vero, come del resto non ho visto questa pianta del giardino Ducale; altresì non ho mai visto esemplari della Quercus Dalechampii detta Quercia argentata, specie che su "la Flora d'Italia" di Pignatti è data con fogliame profondamente lobato e tomentoso sulla pagina inferiore tanto da apparire argentato; questa seconda specie sostituisce la Rovere nella regione Balcanica (Friuli compreso) fino alla Russia meridionale e alla Grecia, e potrebbe essere quella del giardino Ducale; a questo punto direi che la cerchia è ristretta a queste 2 specie.
Per Alessandro aggiungo che per le querce dell'area mediterranea è normale il mantenimento del fogliame durante i mesi invernali nei giovani individui che vegetano raso terra; crescendo perdono questa attitudine.
Riguardo a questa quercia, dopo aver visitato un sito in lingua basca che riportava immagini della Quercus pyrenaica o Quercus toza, riapro questa ipotesi; è chiaro però che questa specie presente anche in Piemonte io non l'ho mai vista dal vero, come del resto non ho visto questa pianta del giardino Ducale; altresì non ho mai visto esemplari della Quercus Dalechampii detta Quercia argentata, specie che su "la Flora d'Italia" di Pignatti è data con fogliame profondamente lobato e tomentoso sulla pagina inferiore tanto da apparire argentato; questa seconda specie sostituisce la Rovere nella regione Balcanica (Friuli compreso) fino alla Russia meridionale e alla Grecia, e potrebbe essere quella del giardino Ducale; a questo punto direi che la cerchia è ristretta a queste 2 specie.
Per Alessandro aggiungo che per le querce dell'area mediterranea è normale il mantenimento del fogliame durante i mesi invernali nei giovani individui che vegetano raso terra; crescendo perdono questa attitudine.