Il Billeri di Plumier (
Cardamine plumieri Vill., famiglia
Brassicaceae/Cruciferae) è una piccola ma graziosa e interessante specie endemica con areale che va dalle Alpi occidentali (dalle Lepontine alla Marittime) all'Appennino Ligure-Emiliano, alle Alpi Apuane e alla Corsica centro-meridionale; si può perciò riferire ad un tipo corologico orofitico (=amante delle montagne) Sud-Europeo o più precisamente mediterraneo-montano nord-orientale. In Emilia-Romagna è nota solo per il piacentino e il parmense e, come in Liguria, sembra strettamente legata ai rilievi ofiolitici, pur se altrove vegeta anche su graniti, gneiss e altri litotipi silicei, rifuggendo dal calcare. L'habitat è molto definito ed è costituito da affioramenti rocciosi o detriti in siti ombrosi, freschi e umidi-stillicidiosi; in tali condizioni può scendere, seppur raramente, dagli oltre 2000 m ai 200-300 m. (come in qualche spuntone ofiolitico della Val Taro sottostante il M.Prinzera). A queste quote, e in ambienti estremi come le ofioliti serpentinitiche, la fioritura può avvenire - anche in relazione con le condizioni meteorologiche - in periodi molto precoci (febbraio) o tardivi (fine novembre), evitando il più arido periodo estivo. Al M.Prinzera è specie tipica dell'associazione
Sedo-Asplenieto cuneifolii, caratteristica di rupi fresche e ombrose e connotata dalla felce endemica ofiolitica
Asplenium cuneifolium Viv.,
Sedum sp. pl.,
Robertia taraxacoides (Loisel) DC. , ecc. (Adorni, 2008).
Posto una foto di una fioritura molto tardiva (27 novembre!) colta sulle rupi del versante W di M.Prinzera.
Complimenti per la foto e per il rinvenimento, che ha consentito di spendere qualche parola su questa preziosa e rara specie.

- Cardamine plumieri Vill., 27.11.09.JPG (195.42 KiB) Visto 4707 volte