a spese delle rose

Daniela Monteverdi
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a spese delle rose

Messaggioda Daniela Monteverdi » lun 28 nov 2011, 22:03

Alcune piante di rosa completamente defoliate per creare queste morbide palle.
Purtroppo la foto dell'interno è pessima.
Chi è il responsabile?
Grazie,
daniela
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nido di insetto?
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Luigi Ghillani
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Re: a spese delle rose

Messaggioda Luigi Ghillani » gio 1 dic 2011, 18:44

Penso si tratti di Diplolepis rosae. Responsabile una piccola vespa che ama "la vie en rose" e dentro la galla si sviluppano le larve.
Luigi

Daniela Monteverdi
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Re: a spese delle rose

Messaggioda Daniela Monteverdi » dom 4 dic 2011, 22:23

Grazie. Ma usano proprio le foglie per farsi quella casetta? Le masticano? Le impastano?
Voglio dire: certe galle, se non erro, sono prodotte dalla pianta, che reagisce alla puntura dell'insetto. Ma qui non mi pare: si possono definire ancora galle?
E' vero che le api e i calabroni sono insuperabili geometri, ma queste vespine sono architetti non meno abili.
Daniela

Alessandro Vitale
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Re: a spese delle rose

Messaggioda Alessandro Vitale » lun 5 dic 2011, 19:43

Questo delle galle è un argomento davvero interessante. La galla potrebbe essere definita una specie di tumore indotto da alcuni insetti, che evidentemente iniettano un qualcosa capace di alterare geneticamente i tessuti vegetali trasformandoli in qualcos’altro. Molti di questi insetti appartengono alla famiglia degli imenotteri cinipidi, piccole vespe, ma ve ne sono anche altri come gli afidi, gli acari, etc. La cosa che più mi sorprende è la straordinaria precisione con la quale ogni specie determina la formazione di una galla di forma definita. Forse nel materiale galligeno iniettato è contenuta una specie di informazione genetica, come avviene ad esempio nel caso del tumore batterico, in cui l’agente patogeno, in questo caso un batterio, trasmette all’ospite un plasmidio, un segmento di DNA che interagisce con il DNA della pianta, determinando ipertrofia e iperplasia dei tessuti. In sostanza un’ escrescenza formata di grosse cellule che si riproducono a un ritmo accelerato. Ma il tumore batterico non ha una forma definita. La galla appare proprio come una bizzarria della natura, il cui segreto forse è nascosto in una frase del mitico professor Celli: “le galle sono i frutti che le piante producono per tenere buoni gli insetti”. Ciao

Daniela Monteverdi
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Re: a spese delle rose

Messaggioda Daniela Monteverdi » mar 6 dic 2011, 16:01

Grazie, Alessandro.
Davvero interessanti e affascinanti questi complessi meccanismi biologici!
Daniela


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