IL TACCUINO DEL NATURALISTA

La prima puzzola che abbia incontrato in natura l’ho vista meno di un anno fa (dicembre 2022), investita nella periferia di Noceto. Come già scritto, il mio nonno paterno conosceva bene questi mustelidi anche se a quel tempo in molti le chiamavano “gat pus”. Quest’anno, neanche a farlo apposta, ne h...

Si, le prime due foto corrispondono senz'altro. Il maschio della terza foto invece appartiene al genere Anyphaena. La colorazione è un po' diversa da quella di Zoropsis e poi se guardiamo attentamente il gruppo oculare si nota che la linea oculare posteriore è addirittura procurva (quindi con concav...

Ecco le due immagini mancanti.

La specie fotografata è il licoside Hogna radiata . In Italia è comunemente noto come “Falsa tarantola”. Una fra le specie più grandi del parmense. Le femmine adulte possono raggiungere o superare i 25 mm di lunghezza corporea mentre i maschi sono nettamente più piccoli (18-20 mm). La variabilità in...

Si, è proprio quella. Foto bellissime!

Ho sempre visto queste cicindele a S. Lucia, specialmente nei pendii sabbiosi esposti al sole. Però questi insetti si alzavano prontamente in volo non appena mi avvicinavo ed è sempre stato impossibile fotografarli od osservarli meglio. Quest’anno ho forse ritrovato un esemplare più stanco del solit...

Questa dovrebbe essere una Agelena labyrinthica . In effetti è una specie spesso molto frequente in ambienti di vario tipo (prati, margini dei boschi, rovi, cespuglieti ecc.). Talvolta le sue vistose tele a lenzuolo sono quasi tappezzanti. La densità di individui può variare parecchio in base alle a...

Si tratta di un tomiside del genere Xysticus . Caratteristiche della famiglia sono le zampe orientate lateralmente e le linee oculari recurve. Questo significa che le linee che congiungono i quattro occhi anteriori e i quattro occhi posteriori mostrano entrambe concavità rivolta verso la regione pos...

Si, è sicuramente il ragno crociato Araneus diadematus . La lunghezza corporea nelle femmine adulte di questa specie varia fra 12 e 18 mm (più comunemente è compresa fra 14 e 16 mm). Però non è detto che quegli esemplari siano adulti. Al di là di tutto in questo caso anche gli esemplari giovani si i...

Eh si, è proprio quella. Chissà perché avevo provato a cercarla fra le Caryophyllaceae. Leggo che è una specie legata ad ambienti steppici. Grazie ad entrambi.