IL TACCUINO DEL NATURALISTA

questa volta il colore delle lamelle e anche il filo delle lamelle eteromorfo (di diverso colore) sono più convincenti per Psathyrella candolleana ma se hai tenuto un esemplare lo esaminerei volentieri
ciao
Enrico

il portamento e il modo di accrescersi sembrano quelli di una Psathyrella candolleana ma il colore delle lamelle dell'esemplare rovesciato non convince per niente, per caso non ne è rimasto qualche esemplare secco sul terreno da potere esaminare microscopicamente? sarebbe interessante
ciao
Enrico

ok per Laccaria laccata
ciao
Enrico Ponzi

le foto riproducono 2 funghi lignicoli tipici del tardo autunno crescenti specialmente su legno di pioppo: foto 1 "Pleurotus ostreatus" il classico orecchione o gelone che viene anche coltivato. Foto 2 "Pholiota populnea o destruens" un tipico e pericoloso parassita sia degli alb...

le foto sono molto belle ma mancano dei dati essenziali per la determinazione come: colore delle lamelle, eventuali cambiamenti di colore della carne al taglio, comumque penso proprio che si tratti di un Agaricus=Psalliota. Se aveva la carne arrossante probabilmente Agaricus haemorrhoidarius piuttos...

giustamente come dici tu certi caratteri organolettici e specialmente l'odore sono soggettivi ma ti assicuro che Tricholoma sulphureum ha un odore veramente fastidioso (paragonabile a quello che si sente subito dopo aver acceso un fiammifero di legno) inoltre dovrebbe avere lamelle giallo intenso co...

questo profumo di fiori che mi confermi mi incuriosisce molto ma l'unica ipotesi che posso fare è quella della var.montana della Lepista irina che ha lamelle in pò più spaziate della var tipica e emana un buon profumo di Iris. Se così fosse sarebbe un ritrovamento molto interessante. Se per caso dov...

ciao Sandro mi sembra dalla spaziatura delle lamelle e dai colori del pileo e del gambo di riconoscere Tricholoma saponaceum, può darsi che l'odore di sapone di marsiglia si sia mischiato durante l'invecchiamento con odori dolciastri ma è solo una ipotesi, dimmi in che tipo di bosco li hai trovati c...

si tratta di un fenomeno non frequente ma neanche rarissimo nei macromiceti, in questo caso probabilmente provocato dalla crescita molto ravvicinata dei due carpofori che durante lo sviluppo hanno saldato i due cappelli, a volte capita anche di vedere carpofori sovrapposti fenomeno causato dallla ge...

si tratta certamente di Calocera viscosa, un fungo gelatinoso appartenente alla famiglia delle Tremellaceae piuttosto frequente su legno di Peccio che si distingue facilmente dalla affine Calocera cornea che ha braccia non ramificate e nasce solitamente su latifoglie
ciao
Enrico Ponzi